Vodafone si prepara a lasciare l’Italia: la notizia ha colto di sorpresa i tantissimi utenti dell’operatore rosso, cosa succederà ora.

Tutti coloro che hanno un telefono vanno sempre alla ricerca di qualche offerta super che possa garantire minuti e sms illimitati e un elevato quantitativo di GB. Per fortuna sono molte le offerte sul mercato, lanciate dai più importanti gestori telefonici che operano in Italia: TIM, per esempio, ma anche WindTRE, Iliad e ovviamente Vodafone. L’operatore rosso è ormai una costante nel nostro Paese: basti pensare che le sue operazioni in Italia sono cominciate addirittura nel 2002.

Vodafone sta per lasciare l’Italia: utenti spiazzati

In tanti ricordano con piacere quel periodo, caratterizzato soprattutto dalle pubblicità che passavano spesso in TV e che vedevano protagonista la modella Megan Gale. Ora, dopo 22 anni, arriva una notizia che fa preoccupare i tantissimi fan di Vodafone.

Stando agli ultimi rumors, infatti, pare proprio che la storica azienda sia a un passo dal lasciare l’Italia e mettere fine a un’epoca. Ma perché questa mossa? Cosa spinge Vodafone a prendere una decisione talmente radicale?

Tutto sta nell’acquisto effettuato di recente da Swisscom, la più importante società di telecomunicazioni della Svizzera. Proprio la Swisscom ha raggiunto l’accordo per l’acquisto di Vodafone Italia che dovrà avvenire nel giro di cinque anni.

Una notizia che ha ovviamente messo in allarme i tanti utenti dell’operatore rosso: in tutta Italia sono oltre 17 milioni coloro che scelgono Vodafone come gestore telefonico, principalmente per la qualità della rete messa a disposizione dall’azienda.

Stando all’accordo (dal valore di 8 miliardi di euro, ndr), l’acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom comincerà nel 2025 e si concluderà nel giro di 5 anni. Ciò vuol dire che nel 2030 l’acquisizione avrà completato tutti i passaggi e diventerà quindi definitiva.

Nel 2030 potrebbero cambiare le tariffe: cosa sappiamo

I clienti potranno continuare a utilizzare il marchio Vodafone fino a 5 anni dalla conclusione dell’accordo: cosa succederà subito dopo? Cosa dovranno fare gli utenti?

Al momento il noto gestore telefonico non ha fornito chiarimenti in tal senso. Di certo nei prossimi mesi sarà la stessa Vodafone a informare tutti gli utenti su tutto ciò che bisognerà fare in merito a tariffe e contratti.

L’impressione è che l’operatore rosso opterà per non cambiare nulla. Molto probabilmente i contratti in corso resteranno inalterati, senza modifiche alle condizioni. Una scelta che dovrebbe riguardare però solo i cinque anni di transizione, ovvero il periodo che sarà necessario per completare il passaggio a Swisscom.

Nel 2030, una volta terminati tutti gli step, il passaggio sarà concluso. A quel punto non è da escludere che i piani tariffari possano cambiare, spingendo quindi gli utenti a decidere se rimanere oppure scegliere un altro operatore.