WhatsApp, le chiamate sono a rischio privacy: come fare per proteggersi

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Scritto da

Roberto Naccarella

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In tanti ormai usano WhatsApp anche per chiamare. Tuttavia proprio le telefonate con l’app verde possono esporre gli utenti a un rischio piuttosto serio: in questo articolo spieghiamo come fare per proteggersi al meglio. 

Chiamate WhatsApp rischio
Le chiamate su WhatsApp non sono protette: come non correre rischi (Pianetacellulare.it)

WhatsApp è certamente una delle applicazioni preferite dagli utenti. L’app verde è presente praticamente in ogni angolo del mondo: i numeri rivelano che l’app di Meta è utilizzata da circa 2 miliardi di utenti. WhatsApp continua a essere molto attrattiva nonostante la crescente popolarità di app rivali come Telegram e Signal. Molto dipende dal fatto che Meta tende ad aggiornare molto spesso quella che è senza dubbio una delle sue applicazioni più importanti. Gli utenti, infatti, possono godere con una certa frequenza di aggiornamenti che introducono tante novità molto interessanti.

Al giorno d’oggi con WhatsApp si possono fare anche tante altre cose oltre alla semplice conversazione in chat con i vari contatti. Ad esempio è possibile fare anche telefonate e videochiamate: caratteristiche che si sono rivelate importantissime nel periodo della pandemia di Covid-19 e che hanno spinto anche persone di una certa età ad avvicinarsi a WhatsApp e comprenderne il funzionamento.

WhatsApp, occhio alle chiamate: si corre questo rischio

Tanti utenti, quindi, utilizzano WhatsApp anche per telefonare, anche se il consiglio è di prestare molta attenzione a questa funzionalità. Il rischio, infatti, è che le chiamate con l’app verde non abbiano un adeguato livello di protezione in termini di privacy. Come mai?

WhatsApp proteggi indirizzo IP attivare funzione
Attivando la funzione Proteggi indirizzo IP su WhatsApp non si corrono più rischi con le chiamate (Pianetacellulare.it)

Tutti coloro che usano l’app di Meta sanno bene che i messaggi inviati in chat sono protetti dalla crittografia end-to-end (E2E). Lo stesso, purtroppo, non avviene con le chiamate: il rischio è che venga condiviso il proprio indirizzo IP. Per garantire la massima protezione anche con le telefonate è necessario attivare una particolare funzione.

La prima cosa da fare è recarsi sulla pagina ufficiale di WhatsApp, precisamente sulla scheda del Centro Assistenza. L’obiettivo è infatti quello di attivare la funzionalità ‘Proteggi indirizzo IP’. Ebbene sì, Meta conosce bene il rischio della condivisione dell’indirizzo IP durante le chiamate con la sua app e per questo ha introdotto un sistema di protezione che sembra avere la sua efficacia.

Come attivare la funzione per proteggere l’indirizzo IP

Per attivare questa funzione basta cliccare sui tre puntini e premere poi su Impostazioni. Si clicca su Privacy e si sceglie l’opzione Avanzate. Fatto ciò avremo di fronte la funzione Proteggi l’indirizzo IP nelle chiamate: non dovremo fare altro che attivarla per non doverci più preoccupare di nulla durante le telefonate su WhatsApp.

Scegliendo questa strada possiamo evitare che le chiamate si colleghino direttamente ai server dell’app verde. In questo modo il contatto non potrà avere accesso all’indirizzo IP.

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