Se la disputa nata in questi giorni costringesse Google a lasciare la Cina, che cosa comporterebbe nei confronti di Android (e anche di HTC Nexus One)?
In Cina ci sono miliardi di consumatori in ballo; Motorola (azienda che conta su numerosi modelli con sistema operativo Android) in quella zona ha già una forte presenza. Lo stesso avviene per Samsung e HTC (azienda che ha prodotto il primo smartphone con sistema operativo Android e il recente Nexus One).
E' presto per parlare di un allarme del genere, tuttavia l'ipotesi merita di essere considerata.
Il colosso delle ricerche sul web e il governo cinese si sono scontrati riguardo alla libertà di espressione: Google lamenta la esasperata censura impostagli e ha deciso di ribellarsi, eliminandola. Il governo cinese, dal canto suo, sostiene che la censura sia necessaria. Le due posizioni sono agli antipodi.
Google stessa annuncia nel proprio comunicato stampa "La decisione di riconsiderare la nostra posizione in Cina è stata incredibilmente ardua e sappiamo che potrebbe potenzialmente causare conseguenze di vasta portata".
Google, sospeso lancio di due smartphones Android in Cina
Google: niente Cina per Htc Nexus One
La prossima settimana, Google porterà il suo smartphone a sviluppatori di Hong Kong e Taiwan, tralasciando cosi Pechino, confermando il braccio di ferra tra Google e la Cina relativamente ai problemi sorti in precedenza con Gmail e altri servizi Google.
Google ha infatti da tempo minacciato di ritirarsi dalla Cina, lamentando problemi con la censuar Cinese che in diversi casi avrebbe violato account e privacy di alcuni dissidenti.
Google ha deciso che non presenterà il suo telefono Nexus One in Cina dopo avere minacciato di ritirarsi dal paese in un braccio di ferro che l'oppone alle autorità di Pechino.
La mancata presenze di Android in Cina potrebbe essere un problema a livello mondiale, visto che in questo modo il sistema operativo di Google lascerebbe ai concorrenti un mercato colossale come quello cinese.