Il browser appare comunque ben progettato per essere utilizzato su Android, anche se la procedura di caricamento, cambio pagine e gestione, non appare tanto più veloce rispetto ai brwoser standard.
La casella di inserimento URL presenta una parte dell'indirizzo preimpostato (ovvero www.) risparmiandoci cosi di dover scrivere l'indirizzo per intero.

Opera mini 5 per Android dispone di una una home screen costituita da 9 blocchi dove è possibile impostare per ognuno una differente pagina web, con la possibilità quindi di richiamarla rapidamente.

Come potrete notare dall'immagine sopra inserita, il browser si divide in 3 aree distinte.
In alto la toolbar con box per inserire url e box di ricerca Google; in centro l'area di navigazione e in basso la toolbar con i pulsanti Avanti, Indietro, Aggiorna, Preferiti/Cronologia e Impostazioni.
Il pulsante Impostazioni attiva diverse opzioni di scelta, tra le quali Preferiti, Cronologia, Home Screen, Impostazioni, Trova e la guida di utilizzo.

I link attivi vengono evidenziati e risultano quindi cliccabili per avviare il cambio pagina, che però a seconda dei siti e del tipo di contenuto, non sempre è molto rapido.

La ricerca del testo nella pagina è piuttosto veloce e funzionale.

La scelta delle impostazioni di Opera Mini 5 beta mostra diversi spunti interessanti, che ci consentono di ottimizzare al meglio la nostra navigazione, come per esempio la possibilità di non scaricare le immagini, di averle in bassa qualità e di navigare in modalità landscape.

La gestione Downloads su Opera Mini 5 è simile alle precedenti versioni e alla versione Desktop mentre la navigazione nei siti ottimizzati per i cellulari appare piuttosto ottima, come visibile aprendo Google dal nostro smartphone.

Se volete ulteriori dettagli, ecco una video anteprima delle navigazione su Opera Mini.