Finalmente i servizi di navigazione geografica di Google fanno un passo avanti e si avvicinano ai livelli di eccellenza di Nokia Ovi Maps.
Con il recente aggiornamento alla versione 5.7, tutti gli utenti di dispositivi Android avranno la possibilità di scaricare direttamente sul proprio telefonino le cartografie.
Mappe direttamente nel telefonino: quali sono i vantaggi? - Indubbiamente la possibilità di scaricare le mappe direttamente nello smartphone Android, consente di usarle senza necessariamente trovarsi collegati alla rete 3G a con il Wi-Fi (immaginate di trovarvi in mezzo ai monti, dove il telefonino non prende il segnale).

Il problema non tange più di tanto tutti coloro che hanno aderito a un piano tariffario per internet; tuttavia per tutti coloro che non hanno sottoscritto piani specifici, è un grande vantaggio. La possibilità di scaricare gratuitamente le mappe sui dispositivi è stata una buona idea lanciata da Nokia, con il proprio servizio Ovi Maps.
Come funziona il servizio? - “Download map area" è una funzione sperimentale varata dai Google Labs (una vetrina contenente tutti i nuovi prodotti di Big G) presente in Google Maps 5.7, che consente di usare le mappe anche quando si è offline.
Si possono scaricare le informazioni geografiche (mappe e punti di interesse) per un raggio di 10 miglia dal punto desiderato. Per esempio se si visita per la prima volta Bordeaux, si seleziona il centro città, si va su Opzioni e si seleziona “Download map area". Lo scaricamento dei dati ci può impiegare un paio di minuti.

Limiti - Possono essere scaricate più mappe contemporaneamente, che vengono conservate nella cache del telefono. Ogni 30 giorni vengono cancellate automaticamente. Le si possono eliminare anche prima, per esempio se serve spazio sul telefonino o se non servono più a nulla.
Si noti che non vengono scaricate la versione fotogratica (la visuale da satellite), il rilievo 3D dei palazzi e dei punti di interesse e che nemmeno si possono usare le indicazioni stradali; per vedere questo genere di informazioni è ancora necessario essere collegati a internet.
Compatibilità - Il servizio Download map area è compatibile con i dispositivi Android 2.1 Eclair e con le versioni successive.
Richiede che sia installata l'ultima versione di Google Maps. Per accedere a Labs dal proprio telefonino, premere il pulsante Menu quando si è dentro Google Maps, selezionare “More” e successivamente Labs.
Google Maps per Android, ecco l'utilita' del download mappe

La scorsa settimana per il fine settimana sono andato a fare un viaggio in Trentino Alto Adige. Per essere preciso, la destinazione è stata Trento. Ho preso le mie cose: spazzolino, sacco a pelo e la giacca imbottita. Prima di partire ho pensato: "
prendo anche il tablet, magari può tornar utile".
Il tablet al quale mi riferisco è un
Samsung Galaxy Tab 10.1v, quello realizzato in versione esclusiva per Vodafone (e che poi è stato rimpiazzato da Galaxy Tab 10.1, più potente, sottile e leggero).
La tavoletta non è mia. Mi è stata prestata da un amico. Dovevo raggiungere l'appartamento dove vive un mio amico. Sapevo che trovandomi in una città nella quale non sono mai stato avrei quasi sicuramente finito per perdermi o per impiegare un'ora (anzichè dieci minuti) per arrivare a destinazione.
Consapevole della
funzione che consente di scaricare le mappe di Google Maps (attenzione: questa funzione è disponibile solamente sui dispositivi Android con versione 2.1 e successive), prima di partire ho sfruttato la rete Wi-Fi di casa. Infatti, non avendo la connessione 3G, non posso navigare fuori casa a meno che non trovi un hotspot gratuito.
Seleziono un punto sulla mappa, clicco su Opzioni e Scarica Mappa. In automatico il software mi ha scaricato il quadrante circostante con un raggio di 10 miglia. Una cosa interessante: è possibile scaricare più di un quadrante (mi sembra se ne possano scaricare una decina). Quindi vai con il download di tutti i punti della mappa che avrebbero potuto tornarmi utili. Meglio abbondare.
Una volta partito da casa, seguendo la statale e l'autostrada, arrivare a Trento è stata la parte più semplice del viaggio. Ora cominciava, invece, la più difficile: era buio, quasi ora di cena. Telefono al mio amico per sapere il nome esatto della via e per trovarla su Google Maps (ora posso, grazie alle mappe offline che mi sono scaricato da casa).
Dopo aver individuato il punto esatto dell'abitazione, è stato un gioco da ragazzi arrivarci. So di per certo che se non avessi portato con me le mappe interattive, sicuramente ci avrei messo almeno un'ora per arrivare a casa sua.
Con la bussola digitale la mappa si orienta da sola e inoltre si può cambiare la visuale molto facilmente, con i controlli gestuali. Con un dito la mappa viene trascinata, con due si può effettuare lo zoom o (se non mi sbaglio) cambiare di inclinazione, mentre con tre la si può ruotare manualmente (questa funzione è utile se la bussola digitale è disinserita).
Lo schermo a 10,1 pollici di
Galaxy Tab (nella foto sopra) inoltre ha reso le cose più semplici e maneggevoli. Forse fin troppo. Anni fa l'unico modo per raggiungere una destinazione ignota era acquistare metri quadrati di cartine e se ciò non bastava, si doveva ricorrere al consiglio del vecchietto della zona che ispirava fiducia. Che nostalgia. Tempi che vanno, tempi che vengono.