Non è ancora chiaro se sia un limite tecnico di rete o un semplice consiglio di Steve Jobs, tuttavia è consigliabile utilizzare la vide ochiamata solo su rete Wifi, mentre le reti operatori potrebbero rendere disponibile la funzione anche in rete 3G.
Non si capisce bene se il problema sia il codec video utilizzato o l'eccessivo consumo di banda necessario per trasmettere e ricevere la conversazione in video che viste le dimensioni, penso dovrebbe occupare decisamente parecchio.

Come potete vedere nelle immagini, la video chiamata pre carica entrambe le riprese video, con quella grande per vedere l'altra persona e il piccolo riquadro in basso per la propria ripresa video.
FaceTime ha però una funzione interesse che ti permette di alternare la visuale fronte e retro della video chiamata in ogni momento della conversazione con un semplice tasto.
Apple: la pornografia arriva tramite FaceTime
Apple ha già cercato di proteggere i suoi utenti, sempre che vogliano essere protetti, dalle insidie delle applicazioni più o meno lecite che riconducono a contenuti per adulti... Tuttavia anche l'industria a luci rosse si aggiorna.
iPhone 4, come gli altri iPhone, si affermato come tutti gli altri media di comunicazione e, come ormai si è abituati per internet, i contenuti vietati ai minori abbondano; da alcune statistiche si è addirittura arrivati alla conclusione che lo smartphone in genere serva a questo genere di utilità più del pc.
A questo proposito Apple aveva attuato una capillare eliminazione di tutte le risorse presenti nell'App Store, ma ecco spuntare il cavillo: si chiama FaceTime e permette di effettuare videochiamate sfruttando la connessione Wi-Fi. Ecco dove si è insinuata l'industria del porno mobile.
A detta di persone interessate ai fatti, pare che la cosa sia anche più comoda in quanto consenta più privacy a entrambe le parti! Peccato che Apple non possa eliminare applicazioni di pubblica utilità, anche se poi usate anche per fini meno leciti... Per la gioia di alcuni utenti!