Il traguardo dei 500 miliardi toccato il 29 Febbraio sembrava già un'impresa da Guiness, mentre ora gli analisti ipotizzano già se e quando Apple potrebbe sfondare il muro dei 1000 miliardi di dollari.
Ma in casa Apple, non è tutto rose e fiori.
Apple si trova a dover fare i conti con la questione Foxconn, con costi di produzione al rialzo, nonostante i margini attuali su iPhone 4S siano ancora eccellenti, con un margine netto del 43% sul prezzo di vendita.

La dipartita di Steve Jobs avrà effetti dalla prossima linea di prodotti Apple tanto che il lancio del prossimo modello iPhone, il primo dopo l'era Jobs, diventerà di fatto un vero e proprio banco di prova, soprattutto in ottica mercato.
Apple da sola potrebbe ripianare il debito portoghese
La liquidità al 31 Marzo, come indicato nel trimestrale, ammonta a ben 110 miliardi di dollari, superiore all'intero debito pubblico di tanti paesi medio piccoli.
Quando una società dispone di tanta liquidità da poter azzerare in un solo colpo l'intero debito portoghese, viene da chiedersi se questa concentrazione di denaro sia qualcosa di normale o se in tutto questo non si sia toccato uno degli estremi negativi del capitalismo; capitalismo condotto con le vecchie regole, fatto di delocalizzazioni, stipendi da fame e condizioni di lavoro per noi occidentali, disumane.
Trimestrale Apple
I dati sfornati in questo ultimo trimestrale, mostrano ancora una volta l'enormità di Apple.
Tra Gennaio e Marzo 2012, Apple ha venduto oltre 35 milioni di Apple iPhone 4S ovvero una media ipotetica di 385.000 pezzi al giorno o 16.000 ogni ora.

Le vendite cinesi valgono un 20% per Apple, che li ha raccimolato ben 7.9 miliardi di dollari, +500% rispetto al 2011, una cifra stratosferica se pensiamo che la vendita di iPhone è delegata a China Unicom e China Telecom, che detengono poco meno del 25% del mercato. Se China Mobile, il più grande carrier al mondo dovesse iniziare la vendita di iPhone, Apple potrebbe tranquillamente triplicare le vendite in Cina.
L'utile netto trimestrale è stato di ben 11.6 miliardi di dollari, quasi il doppio rispetto ai 5.99 del I trimestre 2011 mentre il fatturato vola a quota 39.19 miliardi di dollari, contro i 24.6 dello scorso anno.
Apple, ecco lo stratagemma per non pagare le tasse
Apple è una delle società più ricche al mondo e, disponendo di un patrimonio quasi illimitato, paga molte tasse. In un comunicato stampa pubblicato dalla società si può leggere infatti che "conduce tutti gli affari con i più alti standard etici e in modo conforme a tutti gli statuti e i regolamenti".
Se l'azienda paga tutto ciò che dovrebbe pagare, che motivo c'è di emettere un comunicato del genere? Un motivo c'è. Infatti secondo quanto pubblicato dal New York Times, la società con una serie di trucchetti contabili riesce a evitare di pagare miliardi di dollari in tasse.
Tuttavia lo fa in modo legale, sfruttando in modo astuto le leggi federali degli Stati Uniti. In base a quanto riporta l'autorevole quotidiano statunitense, mettendo un ufficio a Reno (a circa 200 miglia di distanza dal quartier generale) che raccoglie e investe i profitti aziendali, Apple evita di pagare le tasse.

Nella cartina (uno screenshot di Google Maps) con la lettera A è indicato Cupertino, California, mentre l'indice viola indica Reno, in Nevada.
La sede della società si trova a Cupertino, in California, mentre l'ufficio appena citato si trova in Nevada (lo stesso stato di Las Vegas). Qui le tasse sono allo 0 percento, mentre in California sono all'8,84%.
Si può sempre leggere sul New York Times che questo è "solo uno degli stratagemmi che Apple usa per evitare di pagare miliardi di dollari di tasse nel mondo ogni anno". Senza stupore si può affermare che tutto il mondo è paese.
Apple arriva al 17esimo posto della classifica Top500 di Fortune

Qui di seguito vi riportiamo un estratto di quanto scritto da Fortune a riguardo della classifica Top500:
"La società è emersa dalla tragica scomparsa del co-fondatore Steve Jobs più mesta ma in alcun modo più debole. Sotto il CEO Tim Cook, la società ha continuato a sfornare nuovi prodotti; significativo l’aggiornamento del tablet iPad."

"Apple ha quasi raddoppiato i suoi guadagni per azione nel 2011, se confrontati col 2010. Ciò ha incoraggiato il management ad annunciare la volontà di staccare i primi dividendi dal 1995, restituendo così una porzione dei 97,6 miliardi di dollari cash che aveva accumulato. I fan Apple e gli analisti inoltre continuano ad attendere la famosa TV di cui si parla da tempo."
Questa notizia ovviamente non è una sorpresa, visto che ormai è ben noto che la casa di Cupertino riesca ad avere dei profitti veramente elevati (25.9 miliardi nell'ultimo anno fiscale), nonostante la crisi economica in tutto il mondo.
Apple la prima societa' dal trilione di dollari entro il 2014

Munster ritiene che il grande successo sarà guidato dalle forti vendite di Apple iPhone. Secondo l'analista, almeno il 70 per cento di tutte le persone che possedevano un iPhone da due anni sceglieranno di rinnovare la loro fiducia acquistando una nuova versione piu' aggiornata di iPhone.
L'analista si aspetta che Apple riuscirà a vendere 33 milioni di iPhone in questo trimestre, il 10 per cento in più rispetto la sua previsione precedente, che dovrebbe costituire un indizio che Apple si sta muovendo nella giusta direzione.

Nel frattempo, cresce l'attesa per cio' che sarà la nuova versione di Apple iPhone, iPhone 5 (sempre che si chiamerà cosi'). Per tutti gli aggiornamenti e indiscrezioni potete consultare la sezione dedicata alle news su Iphone 5.