Poco tempo fa, i vertici della casa di Cupertino hanno deciso di licenziare Scott Forstall, il responsabile della divisione iOS, a causa dei vari problemi riscontrati con l'applicazione Mappe inclusa nell'aggiornamento del sistema operativo iOS 6.
Ma quali saranno le conseguenze di questo licenziamento? Ce lo spiega Michael Lopp, ex ingegnere della Mela:
"Apple è condannata"
"Esatto, la società di maggior valore del pianeta scivolerà lentamente nella stagnazione della mediocrità. Sarà rimpiazzata da qualcosa che non prevederanno né ipotizzeranno."
"Il declino di Apple inizierà silenziosamente e dubito che chiunque sarà in grado di predirne l’avvento. Saranno gli storici, tra qualche decennio, a trovare l’elemento scatenante che apparirà evidente solo dopo una ragionevole quantità di anni."
Parole forti, ma potrebbe essere la realtà. Forstall infatti era una figura importante nel team capitanato da Tim Cook, e ora come ora la situazione di iOS non è per niente rosea:
"Sono rimasto scioccato dal suo allontanamento perché sebbene non fosse certamente Steve Jobs, era la migliore approssimazione di Steve Jobs che abbia mai lasciato Apple. Si arrivava ad aspettarsi una certa quantità di cambiamenti repentini attorno a lui perché così si facevano le cose ad Apple: col perenne conflitto interno. L’innovazione non nasce da un comitato; l’innovazione è una lotta."