Il nuovo Apple iPhone 6, che sarà presentato il 9 settembre 2014, disporrà di sistema NFC per poter gestire i pagamenti contactless, trasformando l'iPhone in un portafoglio virtuale e sfruttando anche il sistema di sicurezza Touch ID fingerprint, già visto su iPhone 5S, basato sulle impronte digitali, che dovrebbe consentire di rendere il tutto particolarmente sicuro.
Il funzionamento del sistema è piuttosto semplice: attraverso una applicazione, sarà possibile inserire e salvare i dati delle proprie carte di credito. Al momento del pagamento, basterà avvicinare il proprio smartphone al lettore Pos o Smart per avviare e confermare la transazione, che richiederà la conferma tramite Touch Id o password dispositiva come già avvien oggi per esempio con le carte American Express, che utilizzano un codice dispositivo in alternativa della firma autografa.
Tra i vantaggi di questo sistema, la possibilità di smaterializzare le carte di credito, evitando che le stesse possano essere rubate o perse cosi come annotati i numeri. Il sistema elettronico garantirebbe maggiore sicurezza e controllo, già per il fatto di non mostrare la propria carta e poter tracciare tutte le transazioni dal proprio smartphone.
Tuttavia, al momento non ci sono state conferma da parte delle società coinvolte.
Sono diversi anni che questi sistemi di pagamento tentano di arrivare al grande pubblico. I primi tentativi, visti al Mobile World Congress, sono datati addirittura 2010, quando furono presentati i primi sistemi Near Field Communication, sistemi di comunicazione contactless e di prossimità. Tra le prime società a sperimentare questi servizi e portarli in esposizione al Mobile World Congress, propri Visa.
Tra i principali ostacoli, oltre al fattore culturale, la diffusione di sistemi Pos di tipo Smart / Nfc.