Research In Motion, la società che produce e commercializza i celebri smartphones BlackBerry, non sta affatto attraversando un periodo brillante. Le speranze per la rivalsa sono tutte indirizzate a inizio 2013, quando cioè sarà presentato il nuovo sistema operativo BlackBerry 10.
Nel frattempo sono stati annunciati i risultati trimestrali. I ricavi sono arrivati a quota 2,87 miliardi di dollari, con perdite di 45 centesimi per azione. Queste ultime sono state meno pesanti rispetto ai 47 centesimi stimati dagli analisti.
Il dato che non lascia sereni riguarda le vendite.
Sono stati 7,4 milioni gli smartphones RIM acquistati dai clienti in tre mesi, meno di quanto ci si potesse aspettare. E' un nuovo calo rispetto ai 7,8 milioni del trimestre precedente (che a sua volta faceva registrare un -30% rispetto ai 3 mesi precedenti e il -40% rispetto a un anno fa).
Per un confronto, si pensi che in una settimana il solo Apple iPhone 5 ha toccato quota 5 milioni di unità.
Thorsten Heins, CEO della società, al BlackBerry Jam Americas ha confidato che l'obiettivo primario è rimettersi in carreggiata, superando Windows Phone 8. "Il nostro obbiettivo è chiaro: arrivare al terzo posto". Solo una volta superato questo scalino si potrà pensare alla caccia grossa di Android e iOS, "perchè la montagna si scala passo dopo passo".