Recentemente il Wall Street Journal aveva messo alla luce che Google bypassava i sistemi di tutela della privacy di Safari, il browser sviluppato da Apple.
L'uso dei cookie è un sistema comune usato per ricordare le scelte fatte dagli utenti sul web. Tuttavia, in base a quanto sintetizza l'editore di Business Insider, un sito dedicato all'analisi di mercato e alla finanza, "Google ha sviluppato in segreto un sistema per aggirare le impostazioni di privacy di Apple tramite gli ad-tracking cookies".
Microsoft si è fatta una domanda: quello che Google fa a Safari lo fa anche su Internet Explorer? Secondo quanto afferma Dean Hachamovitch, il vicepresidente della divisione Internet Explorer, la risposta è "si".
"Google sta sviluppando metodi simili - a quelli usati con Apple - per liberarsi delle protezioni a tutela della privacy su Internet Explorer e tiene traccia delle attività degli utenti con i cookie"
Il sistema che Big G usa per bypassare IE inoltre è "diverso da quello usato su Safari".
Un sistema consigliato agli utenti di Internet Explorer per 'difendersi da Google' è far uso della "Tracking Protection Feature" presente sulla versione 9 del browser.
Microsoft inoltre ha contattato la società di Mountain View, per ricordarle di onorare il protocollo P3P a tutela della privacy degli utenti su tutti i browser.
Google risponde a Microsoft in merito alla privacy su IE
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