Il telefono è stato prodotto da HTC ed effettivamente si chiama HTC EXCA 300. Ha un processore OMAP850 con 64MB di RAM, display QVGA non touchscreen, fotocamera da 1.3 megapixel con registrazione video, tastiera QWERTY completa con cinque modalità D-pad, pulsante Home, Back, Menu e Preferiti, slot per schede miniSD, la porta mini-USB. Le colorazioni disponibili sono bianco e nero. Il telefono supporta la rete EDGE, ma non Wi-Fi o 3G. Il telefono è in esecuzione con la build htc-2065.0.8.0.0.
Smith ha fornito anche una serie di foto dal vivo del telefono e si può vedere quanto poco lo smartphone ha in comune con la prima versione di Android che abbiamo visto su HTC Dream. La barra di notifica, la barra di ricerca Google e il widget dell'orologio sono forse gli unici elementi familiari ma tutto il resto è diverso. Molte somiglianze le troviamo con il sistema operativo BlackBerry di un tempo, che non è sorprendente dal momento che RIM è stato il leader nel mercato degli smartphone, almeno negli Stati Uniti.
L'hardware e il software in generale, secondo Smith, sono stati influenzati non di poco dal sistema operativo presente su Apple iPhone (iOS) da quando Google ha finalmente lanciato il sistema operativo sul Dream. Ma Dianne Hackborn, ingegnere Android per Google, si permette di dissentire. Secondo Dianne, il software su Google Sooner è lo stesso software di base presente sul Dream, ma quello sul Dream è ottimizzato per il display touch.
Vi lasciamo alla fotogallery del primo dispositivo Android Google Sooner, in modo da rivivere gli albori di Android che oggi, ricordiamo, è giunto alla sua quarta generazione - Ice Cream Sandwich.