Marissa Mayer, il destino di Yahoo nelle sue mani

 

Marissa Mayer, uno dei dirigenti di Google, sarà il prossimo capo di Yahoo, diventando anche una delle donne più importanti nella Silicon Valley

Scritto da Simone Ziggiotto il 17/07/12 | Pubblicata in Google | Archivio 2012

 

Marissa Mayer, uno dei dirigenti di Google, sarà il prossimo capo di Yahoo, diventando anche una delle donne più importanti nella Silicon Valley. La nomina della signora Mayer è da considerare un colpo di stato per Yahoo, che ha lottato negli ultimi anni per attrarre i migliori talenti nella sua battaglia con i concorrenti. Uno dei pochi volti pubblici di Google, la signora Mayer, 37 anni, è stato responsabile per il look and feel di alcuni dei prodotti più popolari della società di ricerca.

Nonostante il suo passato, la signora Mayer - che sarà quinto executive chief di Yahoo in meno di un anno, due di loro interim - si trova ad affrontare una crisi non da poco. La società che ha contribuito a plasmare l'industria nel 1990, Yahoo, sta cercando di rimanere rilevante sul mercato del web dopo aver fallito nel tentativo di adattarsi al mutare delle innovazioni come una sofisticata tecnologia di ricerca e strumenti di social media marketing. Da quando Google e Facebook sono diventati i veri giganti del web, Yahoo ha lottato duramente per creare una strategia distinta, anche se il suo pubblico resta tra i più grandi su Internet. Ora, l'azienda si sta muovendo per licenziare migliaia di dipendenti.

Marissa Mayer

La grande domanda è se la signora Mayer - o chiunque altro ormai - è in grado di aiutare Yahoo a ritrovare la strada perduta.

"E 'una partenza molto interessante e una scelta molto interessante," ha dichiarato Martin Sorrell, amministratore delegato di WPP, l'agenzia pubblicitaria del gigante. "Lei è dotata di una formidabile reputazione, ma staremo a vedere come si comporterà."

Con la sua nomina a presidente e amministratore delegato di Yahoo lo scorso Lunedi, la signora Mayer si unisce a una corta lista di donne importanti nel settore della tecnologia. Il club elite include Meg Whitman, amministratore delegato della Hewlett-Packard, e Virginia M. Rometty, il capo della IBM. Un'altra donna senior nella Silicon Valley è Sheryl Sandberg, chief operating officer di Facebook.

Forse in segno di grandiose ambizioni, la signora Mayer è entrata nel Consiglio di WalMart Stores nel mese di aprile, la sua prima sede presso una società pubblica (una multinazionale americana, proprietaria dell'omonima catena di negozi al dettaglio Walmart). Lei è una delle quattro donne di WalMart, tra i 16 membri in totale.

La signora Mayer, che è stata prima contattata per la proposta del nuovo lavoro a metà di giugno al ritorno da un viaggio in Cina, si è dimessa da Google Lunedi pomeriggio per telefono. Il suo nuovo lavoro all'interno di Yahoo comincia oggi, Martedì 17 Luglio.

Yahoo: Marissa Mayer lascia Google e diventa nuovo CEO

 
E' di nuovo tempo di cambiamenti alla dirigenza di Yahoo. Marissa Mayer, ex dipendente di Google, assume l'incarico di nuovo CEO. Per la società americana si tratta del terzo cambio ai vertici nell'ultimo anno.
 
La notizia, riportata dalle principali testate giornalistiche questo lunedì, è stata accompagnata da un lieto annuncio. La signora Mayer tramite un tweet ha pubblicamente confidato di essere incinta e di aspettare per Ottobre un figlio con il compagno Zachary Bogue.
 
La nuova dirigente di Yahoo ha dichiarato alla testata Fortune che quando avrà il bambino si prenderà solamente poche settimane di permesso. L'impegno sarà molto impegnativo, in quanto ci sarà da badare al neonato e bisognerà anche cercare di risollevare il destino della società che un tempo era un leader nel crescente mercato di internet e che ora sta affrontanto diversi problemi.
 

 
La carriera - Sebbene non abbia ancora compiuto i 40 anni (è nata il 30 Maggio 1975), ha già maturato molta esperienza a Silicon Valley e inoltre è molto competente. Laureatasi alla Stanford University, ha coperto per diversi anni il ruolo di vicepresidente della divisione prodotti in Google e nel 2009 ha ricevuto una laurea honoris causa dall'Illinois Institute of Technology.
 
E' una fiera rappresentante dell'universo femminile. Spesso ricorda che le donne possono cercare il successo anche in lavori prettamente legati alla tecnologia, senza dover fare dei passi indietro per metter su famiglia.
Sempre secondo quanto riporta Fortune, solo 20 società delle 500 più importanti hanno una donna come chief executive officer. Tra queste, inoltre, tutte tranne tre hanno 50 anni compiuti.

Ross Levinsohn dice addio a Yahoo

 
Ross Levinsohn, nominato CEO ad interim Yahoo dopo che Scott Thompson è stato costretto ad abbandonare il suo ruolo nella società pochi mesi fa, lascia l'azienda. La notizia, confermata da Yahoo, è stata riportata da AllThingsD, che cita diverse fonti anonime.

"Ross ha fatto un ottimo lavoro durante il suo tempo a Yahoo", ha detto un portavoce di Yahoo. "Gli auguriamo tutto il meglio."
 
C'è da dire che Yahoo pagava profumatamente Levinsohn per il suo tempo come amministratore delegato ad interim. In un deposito SEC pubblicato oggi, Yahoo ha rivelato che Ross lascia la compagnia con 5 milioni di dollari in vested stock options e 175 mila restricted stock units. Levinsohn riceve anche una buonauscita di 1,4 milioni di dollari, come precedentemente accordatosi con l'azienda al momento dell'assunzione. 
 
Nessuna informazioni al momento sul futuro di Levinsohn ma non dovrebbe essere necessario aspettare a lungo perhè ricopra un nuovo incarico. Levinsohn è un veterano nel mondo della tecnologia e dei media. Levinsohn è arrivato a Yahoo nel mese di ottobre 2010, lavorando prima come Vice Presidente Esecutivo della società Americas division. In seguito, ha guidato il suo gruppo Global Media. Yahoo lo ha nominato CEO ad interim lo scorso mese di maggio, subito dopo che Scott Thompson fu costretto a lasciare il suo ruolo di Chief Executive Officer per controversie legate al suo curriculum di studi.
 

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