Dopo l'acquisizione di Motorola da parte di Google per 12,5 miliardi di dollari, nuovo colpo di scena con HP che, in maniera piuttosto clamorosa, annuncia di voler scorporare Pc , Smartphone e Tablet Pc, incluso webOS ovviamente.
I vertici di HP hanno infatti deciso di tirarsi fuori dal mercato dell'elettronica, preferendo puntare su settori più redditizzi come quello software.
webOS passerà quindi nuovamente di mano, dopo che HP aveva rilevato il tutto da Palm per la modica cifra di 1,8 miliardi di dollari, ma gli scarsi successi commerciali di tablet e smartphone HP basati su webOS hanno messo la parola fine a questo capitolo.
Hp attraverso Personal System Group fattura ben 41 miliardi di dollari nel settore Pc ed è al primo posto per unità vendute.
Hp potrebbe presto decidere di creare quindi 2 diversi spin off aziendali, uno per Pc e l'altro per il segmento Mobile e seguire la strada intrapresa da IBM che da parecchi anni ha abbandonato la produzione Pc (oggi Lenovo) per seguire strade orientate alla tecnologia e al software.
Aggiornamento dell'ultim'ora per Hp
Dopo l'annuncio di voler scorporare Pc e Smartphone, HP ha annunciato l'acquisizione della società inglese Autonomy per una cifra indicativa di 10.8 miliardi di dollari.
Autonomy è una società specializzata in servizi informatici, soprattutto cloud based, con oltre 25.000 clienti e diverse tecnologie interessanti, anche per il settore Mobile.
Hanno chiuso ufficialmente le porte i negozi al dettaglio di webOS, sistema operativo proprietario di HP implementato nei principali dispositivi Palm.

Autonomy è una società specializzata in servizi informatici, soprattutto cloud based, con oltre 25.000 clienti e diverse tecnologie interessanti, anche per il settore Mobile.
webOS: in lizza Samsung, Amazon, Lg, Htc e Qualcomm
Si accende la sfida per l'acquisizione di webOS.Diversi quotidiani economici in questi giorni stanno riportando l'interesse di diversi colossi del settore che potrebbero rilevare webOS e portarlo a nuova vita.
I nomi più presenti sono quelli di Samsung, Amazon, Lg, Htc e Qualcomm.
Analizziamo punto per punto.
Samsung - Il colosso sud Coreano sembra abbia smentito le voci che la vedevano come una delle possibili acquirenti per il sistema operativo webOS, messo in vendita da parte di Hp, visto che tra l'altro la società sud coreana è già impegnato con Basa OS, pronto alla versione 2.0
Probabilità: 5%
Qualcomm - Sembra invece confermato l'interesse di Qualcomm verso webOS, storico produttore di microchip per smartphone, che potrebbe passare da produzione hardware a quella software, seguendo le orme di tante aziende come Ibm e la stessa Hp.
Qualcomm, inoltre, potrebbe lanciare una linea dedicata di processori ottimizzati per il sistema operativo webOS.
Probabilità: 50%
Lg e Htc - Questi due produttori sono gli unici, tra i big, a non disporre di un sistema operativo proprietario; condizione che in qualche modo li mette però a rischio da una eventuale guerra di licenze tra i diversi sistemi operativi.
Lg punta molto al lato multimediale, tanto da essere stata la prima società a mettere in vendita uno smartphone con display 3D, e quindi tutto sommato potrebbe essere poco attratta da un passo cosi pesante.
Htc, per via delle dimensioni societarie, sembrerebbe poco papabile e poco incline a sobbarcarsi un rischio cosi elevato.
Probabilità: 10%
Amazon - Il colosso americano delle vendite potrebbe essere un outsider molto probabile. Dopo il successo di Kindle e la promessa di un tablet Pc equipaggiato con Android, Amazon potrebbe effettuare la scelta clamorosa di acquisire webOS e lanciare la propria linea personalizzata di device, visto che webOS si presta molto bene alla integrazione globale tra netbook, tablet e smartphone, soprattutto con funzioni come touch and share.
Probabilità: 70%
Entro un paio di mesi sapremo chi sarà il nuovo proprietario di webOS
I nomi più presenti sono quelli di Samsung, Amazon, Lg, Htc e Qualcomm.
Nella foto Hp Veer e Hp TouchPad , smartphone e tablet Pc con webOS


Analizziamo punto per punto.
Samsung - Il colosso sud Coreano sembra abbia smentito le voci che la vedevano come una delle possibili acquirenti per il sistema operativo webOS, messo in vendita da parte di Hp, visto che tra l'altro la società sud coreana è già impegnato con Basa OS, pronto alla versione 2.0
Probabilità: 5%
Qualcomm - Sembra invece confermato l'interesse di Qualcomm verso webOS, storico produttore di microchip per smartphone, che potrebbe passare da produzione hardware a quella software, seguendo le orme di tante aziende come Ibm e la stessa Hp.
Qualcomm, inoltre, potrebbe lanciare una linea dedicata di processori ottimizzati per il sistema operativo webOS.
Probabilità: 50%
Lg e Htc - Questi due produttori sono gli unici, tra i big, a non disporre di un sistema operativo proprietario; condizione che in qualche modo li mette però a rischio da una eventuale guerra di licenze tra i diversi sistemi operativi.
Lg punta molto al lato multimediale, tanto da essere stata la prima società a mettere in vendita uno smartphone con display 3D, e quindi tutto sommato potrebbe essere poco attratta da un passo cosi pesante.
Htc, per via delle dimensioni societarie, sembrerebbe poco papabile e poco incline a sobbarcarsi un rischio cosi elevato.
Probabilità: 10%
Amazon - Il colosso americano delle vendite potrebbe essere un outsider molto probabile. Dopo il successo di Kindle e la promessa di un tablet Pc equipaggiato con Android, Amazon potrebbe effettuare la scelta clamorosa di acquisire webOS e lanciare la propria linea personalizzata di device, visto che webOS si presta molto bene alla integrazione globale tra netbook, tablet e smartphone, soprattutto con funzioni come touch and share.
Probabilità: 70%
Entro un paio di mesi sapremo chi sarà il nuovo proprietario di webOS
HTC pronta a far shopping, webOS nel mirino
A partire dallo scorso anno HTC ha avuto un successo strepitoso con le vendite dei terminali Android e la scelta di rimanere ugualmente in partnership con la Microsoft ha contribuito a fare ulteriore cassa con gli apparati Windows Mobile.
Tuttavia il colosso orientale, seconda azienda asiatica nella vendita di dispositivi mobili, sembra non essere soddisfatto della propria fetta di mercato e starebbe considerando la possibilità di comprare una piattaforma sviluppata da terzi.
Cher Wang, chairwoman di HTC, avrebbe confermato l'intenzione di comprare un nuovo sistema operativo per smartphone a cui adattare la versatilissima interfaccia grafica Sense che è sempre stata molto apprezzata dai consumatori.
Chiudono ufficialmente i negozi WebOS di HP

La notizia probabilmente non è uno shock per molti data l'intenzione di HP di accantonare il sistema operativo dai suoi piani futuri. Tuttavia la crisi ha colpito anche la Hewlett Packard, azienda leader nel campo di informatica, che si è ritrovata dover licenziare numerosi dipendenti nell'ultimo periodo.
Dopo 19 anni in cui sono stati prodotti dispositivi Palm, chiudono i negozi con il botto: i modelli Veers sono stati liquidati per 50 dollari ciascuno mentre il Pixi è stato venduto per 25 dollari (15 dollari se si ha acquistato piu' di 4 modelli).

Ricordiamo che solo pochi mesi fa HP aveva annunciato di passare le redini di webOS ad altra società visti gli scarsi successi commerciali di tablet e smartphone HP. Ma oramaiwebOS è passato e deve lasciare spazio ai nuovi sistemi come Android e iOS, almeno per il mobile.
Hp ora potrebbe puntare su 2 diversi fronti aziendali, uno per Pc e l'altro per il mercato Mobile senza mai abbandonare la strada orientata alla tecnologia e ai software.
Hp ora potrebbe puntare su 2 diversi fronti aziendali, uno per Pc e l'altro per il mercato Mobile senza mai abbandonare la strada orientata alla tecnologia e ai software.