HTC, che ha avuto il piacere di realizzare il primo smartphone Android in assoluto (Htc Dream, conosciuto in certi paesi anche come Htc G1), dopo aver cominciato alla grande nel settore della telefonia mobile, ora sta affrontando alcune difficoltà.
Il settore smartphone è altamente concorrenziale e non ci si può permettere di prendere periodi di pausa; così a inizio Marzo al Mobile World Congress 2012, con lo scopo di recuperare i punti persi nei confronti della concorrenza, la società taiwanese ha voluto rilanciarsi presentando i tre nuovi fratelli della gamma One: Htc One X (nella foto sotto), Htc One S e Htc One V.
Il prossimo obiettivo? Diventare un punto di riferimento in Cina.
Seciondo quanto riporta il The Wall Street Journal, Ray Yam, il dirigente a capo della divisione cinese della società, ha intenzione portare HTC nelle prime due posizioni della classifica dei costruttori di smartphone del mercato cinese. Attualmente il posto occupato è il nono.
Come si fa a invertire il trend attuale? Migliorando l'immagine dell'azienda e facendo crescere il numero dei rivenditori dagli attuali 2.700 a 3.500 entro la fine dell'anno prossimo. Altri punti strategici saranno migliorare la squadra di ingegneri e portare il prezzo dei dispositivi al livello dei vari iPhone di Apple e Galaxy S di Samsung.