Il settore dei tablet PC è in continua crescita ed evoluzione, e soltanto lo scorso anno sono state vendute in tutto il mondo oltre 10 milioni di tavolette digitali equipaggiate con il sistema operativo Android di Google.
Tra queste, un milione sono state commercializzate da Motorola che, tramite il tablet Xoom, è stato uno dei primi produttori mondiali a distribuire sul mercato un dispositivo con installato Android 3.0 Honeycomb (prima infatti era solitamente installato Android 2.2 Froyo o 2.3 Gingerbread).
Nell'ultimo trimestre fiscale, l'azienda statunitense è riuscita a piazzare circa 200.000 tablet, un risultato che conferma l'interesse degli utenti verso terminali del genere. Certo, siamo ancora ben distanti dai numeri da record di Apple, ovvero più di 25 milioni di iPad nel 2011.
Motorola Xoom, 100 mila unita' vendute in un mese

Ieri avevamo detto che le stime di vendita del primo e secondo trimestre 2011 per Motorola Mobility sono state riviste al ribasso da diversi analisti. I risultati poco brillanti dell'azienda americana derivano da diversi fattori, tra i quali spiccano le
"deludenti" vendite di Motorola Xoom.
Del tablet, che era considerato come il principale rivale di iPad 2 sia per caratteristiche sia per prezzo (che era addirittura più salato), sarebbero state acquistate appena 100.000 unità (fonte Deutsche Bank) in poco più di un mese.
La cifra è stata decretata per deduzione. Corrisponde allo 0,2% di accessi di dispositivi con OS Honeycomb fatti registrare nell'Android Market nelle due settimane conclusesi il primo Aprile.
Motorola Xoom è l'unico dispositivo che attualmente monta Android Honeycomb. La tavoletta finora è stata messa in commercio solamente negli Stati Uniti.
Per avere un metro di giudizio, si sappia che a Marzo i fornitori di
Apple avrebbero consegnato dalle 2,4 alle 2,6 milioni di unità di
iPad 2 (fonte
Digitimes). Non significa che tutte le unità siano state vendute, ma come si può definire la differenza tra 100.000 e 2.500.000?
Secondo The Guardian 100 mila tavolette vendute rappresentano un risultato ragionevole, anche se il numero potrebbe essere stato più elevato.