Motorola ha annunciato quali telefoni prevede di aggiornare al nuovo Android 5.0 Lollipop, che debutterà proprio nel suo nuovo Nexus 6.
Il Nexus 6 sarà il primo prodotto di Motorola ad arrivare sul mercato con Android 5.0 Lollipop preinstallato, ma per quanto riguarda i prodotti già in vendita del produttore di smartphone? Non preoccupatevi, Motorola prevede di aggiornare diversi telefoni all'ultima versione di Android. E mentre non ha fornito alcuna indicazione relativa al periodo in cui dovremmo aspettarci l'inizio della distribuzione degli aggiornamenti, l'azienda ci ha detto quali dei suoi dispositivi riceveranno Android 5.0 Lollipop.
Quindi, senza ulteriori indugi, ecco l'elenco: Moto X (prima e seconda generazione), Moto G (prima e seconda generazione), Moto G con 4G LTE, Moto E, Droid Ultra, Droid Maxx e Droid Mini.
Mentre tutti si aspettavano che il Moto X riceverà Lollipop, è bello vedere che un telefono di fascia bassa, come il Moto E, è di interesse del produttore aggiornarlo all'ultima versione del sistema operativo mobile di Google. Certo, il passato ci insegna che tra il dire e il fare ci passa un mare immenso, ma in questo caso siamo abituati a farci deludere da Samsung e non da Motorola. L'anno scorso Motorola ha anticipato diversi produttori mediante il rilascio di alcuni aggiornamenti incredibilmente veloci con Android 4.4 KitKat per alcuni dei suoi smartphone, quindi speriamo che quest'anno l'attesa non sarà lunga.
Ricapitolando, ecco l'elenco dei telefoni di Motorola che saranno aggiornati ad Android Lollipop:
• Moto X (1a generazione), Moto X (2a generazione)
• Moto G (1a generazione), Moto G (2a generazione)
• Moto G con 4G LTE
• Moto E
• Droid Ultra
• Droid Maxx
• Droid Mini
Il telefono Nexus 6 segna l'ingresso di Google nel mercato dei "phablet", un dispositivo smartphone con grande schermo che funge quasi come un telefono tablet. Il Nexus 6 - che è stato riferito avere il nome in codice "Shamu" - è più grande dell'Apple iPhone 6 Plus con il suo display da 5.5 pollici, così come è più grande del Samsung Galaxy Note 4 da 5,7-pollici. Il telefono Nexus 6 dispone di un display da 6 pollici con risoluzione di 2560 x 1440 pixel, che gli conferisce una densità di pixel di 496ppi. Il telefono è alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 805 con un processore quad-core Krait 450 da 2.65GHz con 3GB di RAM. Sul retro, c'è una fotocamera da 13 megapixel coN obiettivo f/2,0 con flash dual-LED. La memoria interna è da 32GB o 64GB, e non c'è slot per scheda microSD. Nella parte anteriore, ci sono due altoparlanti stereo e una fotocamera frontale da 2 megapixel. La batteria è un'unità 3,220mAh, che non è sostituibile dall'utente. Tuttavia, consente di ottenere fino a 6 ore di autonomia per il Nexus 6 con soli 15 minuti di ricarica. Google promette che il telefono può durare 24 ore senza problemi.
Android 5.0 Lollipop. La nuova versione di Android Lollipop di Google illustra il desiderio di unificare Android nelle sue molte iterazioni. Quando l'azienda ha introdotto Android L durante la sua conferenza degli sviluppatori I/O nel mese di giugno, Google ha mostrato "Material Design", una linguaggio di programmazione per controllare l'estetica visiva di Android e per rendere l'interfaccia utente coerente in tutti i prodotti di telefonia mobile, nonché sul Web. "Lollipop è fatto per un mondo in cui ci si muove tutto il giorno, il che significa interagire con diversi schermi differenti - dai telefoni e tablet a televisori," Sundar Pichai, vice presidente senior di Android, Chrome e Apps per Google, ha detto in un post sul blog di Google. Il nuovo software Android dà anche agli sviluppatori maggiore controllo su come le notifiche vengono visualizzate sui dispositivi, e mira ad aumentare l'efficienza della batteria attraverso un progetto chiamato Volta. E ancora, Lollipop include una funzione di risparmio energetico che estende la vita di un dispositivo fino a 90 minuti. Lollipop comprende anche il supporto per più account utente, una modalità utente 'Ospite' e la possibilità di utilizzare diverse misure di sicurezza, come un PIN, password, o tramite un dispositivo collegato come un orologio.