Il nuovo Nokia Lumia 2520, presentato ufficialmente dai vertici della compagnia finlandese lo scorso 22 Ottobre, è un tablet PC che ha subito attirato l'attenzione della stampa specializzata grazie al suo design sottile ed elegante.
Il device è da poco arrivato nei negozi, e prontamente i colleghi d'oltreoceano delle redazioni di The Verge, Ubergizmo, Pocket-Lint e Ars Technica l'hanno provato con cura, analizzando tutti i suoi lati positivi e negativi.
Seguendo i dettami della famiglia di prodotti Lumia, questa tavoletta digitale è davvero comoda da tenere in mano, anche dopo lunghe sessioni d'utilizzo.
I redattori sono rimasti piacevolmente impessionati dalla qualità del display touch da 10.1 pollici: la densità di pixel è molto elevata grazie alla risoluzione FullHD, e la luminanza pari a 650 nits è in grado di offrire un contrasto di alto livello, dei colori ancora più brillanti e una maggiore leggibilità sotto la luce del sole.
Anche la piattaforma hardware è stata promossa a pieni voti, in particolare il chipset Qualcomm Snapdragon 800 quad core che riesce a gestire senza alcun problema ogni genere di applicazione, comprese quelle più esose di risorse.
Come da tradizione Nokia, la fotocamera posteriore da 6.7 Mpixel con ottica f/1.9 Carl Zeiss non delude affatto, sia negli scatti tradizionali che in quelli con scarse condizioni d'illuminazione, come ad esempio di sera o tra le mura di casa.
Molto buona l'autonomia: le varie ottimizzazioni software e la batteria con capacità di ben 8.000 mAh sono infatti in grado di offrire fino ad un massimo di 11 ore di durata con un uso standard del dispositivo.
Ma allora come mai il prodotto alla fine non ha convinto? La causa è Windows RT 8.1. Si tratta infatti di un sistema operativo con troppe limitazioni rispetto alla versione completa di Windows 8.1, e per molti redattori forse sarebbe stato meglio equipaggiare il tablet con Android.
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