Il gesto è simbolico ma di grande impatto emotivo: per un'ora verranno spente le luci in tutto il mondo.
Un'ora di risparmio energetico simbolico, attraverso il quale si spera che le persone possano rendersi conto dei tanti problemi che stiamo causando a questo pianeta.
La prima edizione avvenne nel 2007 a Sydney, per poi essere ripresa e ripetuta l'anno successivo in diverse città.
L'Eart Hour a Berlino

I primi a spegnere le luci saranno gli abitanti di Chatham Islands in Nuova Zelanda, un'isola situata a 800 km dalla Nuova Zelanda.
Le luci saranno spente tra le 20.30 e le 21.30.
L'Eart Hour a Parigi

La storia
L'Eart Hour nasce a Sydney nel 2007 coinvolgendo oltre 2 milioni di persone unite per questo gesto simbolico.
Nel 2008, furono 371 le città che aderirono a quest iniziativa in 35 paesi diversi per un totale di circa 50 milioni di partecipanti.
Alcuni importanti canali Tv spensero le proprie trasmissioni per 1 ora; tra queste, il National Geographic Channel.
Nel 2009, le città coinvolte furono circa 4000 in 88 paesi mentre nel 2012 l'evento diventò praticamente mondiale, con 7000 città e 152 paesi. Tra gli eventi particolari da segnalare, lo spegnimento di una luce nella stazione spazione ISS
L'edizione 2013, vide coinvolti anche i grandi monumenti e le principali mete turistiche, che per un'ora diventano del tutto particolari: Times Square, Las Vegas Strip, Empire State Building, il Colosseo, il Cremlino e la Piazza Rossa.
L'Eart Hour a Sydney
