Il nuovo formato MusicDNA sarà un formato più multimediale e completo che consentirà di includere oltre alla traccia audio anche informazioni aggiuntive come il testo della canzone, file multimediali, informazioni aggiornabili come concerti e siti web degli artisti.
La sfida al successore del formato Mp3 è comunque già stata lanciata in precedenza dal formato Cmx, utilizzato al momento da alcune etichette musicali e dal formato iTunes LP, che oltre ad includere informazioni contiene anche video e servizi.
Vediamo nel dettaglio i 3 possibili successori del formato Mp3
MusicDNA - Il suo nome richiama proprio il DNA umano e alla base del progetto la possibilità di classificare le tracce audio con oltre 400 particolari tag in grado di esplicitare la fisionomia della traccia stessa.
Le informazioni di questi tag saranno molteplici e consentono per esempio di comunicare direttamente con sistemi Hi-fi e con equalizzatori digiliti per modificare le impostazioni in automatico secondo la tipologia di musica.
Tra i tag troveremo infatti informazioni su riproduzione elettronica o acustica, timbro vocale, effetti specifici di chitarra, tromba e orchestre musicali e altri aspetti per identificare e riprodurre al meglio l'audio
Cmx - E' un formato attualmente promosso da alcune delle principali etichette discografiche (tra le quali EMI, Warner, Universal, Sony) e presenta un file che include oltre alla traccia audio anche ulteriori dettagli tra i quali troviamo lirica, informazioni sull'album, file video e informazioni su testi e artista. Secondo alcuni blogger, questo formato dovrebbe poter bloccare pirateria e scambio non autorizzato di files anche se ufficialmente il tutto non è mai stato evidenziato, forse semplicemente presupposto considerando i promotori del formato.
iTunes Lp - iTunes LP è un formato interattivo, presentato da Apple a Settembre 2009 e per molti aspetti simile al formato CMX. Compatibile con iTunes 9, il nuovo formato consente di utilizzare alcune componenti tipiche del web, tra i quali html, css e Javascrip e, secondo il progetto iniziale, dovrebbe consentire di veicolare informazioni e servizi direttamente dal file.