
La nuova legge approvata, che entrerà in vigore a Luglio, stabilisce che ogni abitante Finlandese avrà diritto a poter usufruire di una connessione broadband con almeno 1 Mbps di banda che saranno 2 Mbps entro il 2012, mentre il governo finlandese ipotizza un piano di investimenti nelle infrastrutture di connessione per portare la disponibilità pro capite a 100 Mbps entro il 2015.
Le abitazioni attualmente sotto la soglia di legge sono davvero poche, meno di 4000, mentre le restanti già dispongono di connessioni veloce per un tasso di penetrazione attuale del 96%.
Le problematiche di connessione erano emerse per la prima volta negli Usa dove aveva fatto scalpore la proposta di varare un colossale piano di investimenti per dotare gli americani di connessioni oltre 50 Mbps entro il 2015; velocità considerata inapplicabile su vasta scala, soprattutto per una popolazione e una estensione territoriale immensa come quella statunitense.
Tra gli altri paesi ad aver varato piano simili, troviamo la Gran Bretagna che si è posta l'obiettivo dei 2 Mbps entro il 2012