Allo stesso modo di cellulari, display e tablet, anche il corpo umano diventerà presto una superficie tattile e utilizzabile per inviare comandi, per ora dal funzionamento elementare, ma che potrebbero presto trovare applicazioni in campo medico e non solo.

L'esperimento si basa sui suoni emessi dalla combinazione di pelle, muscoli e ossa che al contatto generano suoni a bassa frequenza che, una volta intercettati da un microfono, diventano quindi comandi veri e propri, attraverso il quale gestire dispositivi medici o più semplicemente rispondere al cellulare.