Un disegno di legge obbliga tutti i negozianti della città di San Franscisco a fornire ai propri clienti le informazioni tecniche relative al valore del Sar (Specific Absorption Rate) che indica in sintesi la capacità di emettere e creare un campo magnetico ovvero le famose radiazioni elettromagnetiche di cui tanto si era discusso in passato.

Il parametro, definito in Wat assorbiti per Kg, ha un limite negli usa di 1,6 W e questo parametro dovrà essere indicato nei cellulari. Ad oggi tale parametro era stato considerato accessorio e non obbligatorio anche se è da dire che gran parte dei produttori già da tempo indicano questo valore.
Gli studi sui possibili danni prodotti da un uso eccessivo del cellulare non sono mai stati dichiarati attendibili o universalmente validi, anche se più di qualche studio ha indicato potenziali danni alle cellule celebrali prodotte dalle onde radio, nelle quali tutti noi, cellulare o meno, siamo da tempo letteralmente sommersi, non solo per via delle antenne Gsm/3G ma anche per effetto naturale e antropico (le semplici linee elettriche generano campi elettromagnetici cosi come qualunque elettrodomestico, radio o Tv).
Uno degli studi più autorevoli condotti in 13 Paesi tra i quali anche l'Italia, ha indicato che l'utilizzo del cellulare non provoca significativi aumenti di rischio di cancro o malattie collegate.
Nel dubbio meglio mettere le mani avanti, non sarà certo un dato in più a creare problemi.