Una percentuale ridicola e marginale se consideriamo che in Gran Bretagna, anch'essa con un mercato digitale poco sviluppato, gli ebook valgono il 3% del fatturato dell'editoria che sale al 9% negli Stati Uniti.

Recentemente, Amazon aveva annunciato lo storico sorpasso nelle vendite, con 115 ebook venduti ogni 100 libri cartacei.
Ma che succede in Italia?
I motivi di uno scarso sviluppo del settore sono principalmente 3
1) Mancano i lettori eBook
Escludendo i pochi temerari che hanno acquistato il Kindle da Amazon Usa, in Italia c'è scarsa attenzione ai lettori di ebook e le poche iniziative sono lasciate ai singoli produttori, spesso poco conosciuti. Praticamente introvabili nella grande distribuzione.
Le vendite di Tablet PC sono interessanti ma si tratta di dispositivi poco adatti alla lettura di libri.
2) Mancanza di grandi eStore
Se gli Usa hanno beneficiato della potenza di Amazon, che praticamente da sola ha introdotto lettori e libri digitali, in Italia manca un grande punto di riferimento che possa farsi carico anche della promozione del settore stesso.
Le poche iniziative fin'ora presentate da diversi operatori del settore, sono rimaste ferme a semplici presentazioni stampa e poco promosse a livello di grande pubblico.Avete mai visto uno spot a riguardo?
3) Si legge poco, a prescindere
Lo scarso interesse mostrato dagli italiani verso i libri, non può che colpire pesantemente l'editoria digitale. La maggior parte dei "consumatori di libri" sono collocate in fasce poco adatte a recepire l'innovazione digitale e preferiscono continuare con il caro e vecchio libro di cellulosa.
Allo stato attuale delle cose, il mercato digitale in Italia può essere etichettato come "mercato potenziale" anche se difficilmente potrà decollare al pari di quello americano.