Il produttore Xiaomi ha appena annunciato il Xiaomi Mi-Two - il primo cellulare ad usare il chipset Qualcomm Snapdragon S4 Pro APQ8064. L'azienda ha anche presentato un secondo smartphone, che è perlopiu' un aggiornamento di un precedente modello.
Il Mi-Two Xiaomi sta per diventare il più veloce smartphone sul mercato quando sarà lanciato nel mese di ottobre. Abbiamo già avuto modo di vedere CPU Krait dual-core paragonabili alle prestazioni di chipset quad-core Cortex-A9 (come Tegra 3, Exynos 4), ma il chipset APQ8064 dispone di quattro core Krait, 2GB di memoria RAM e GPU Adreno 320. Xiaomi promette prestazioni grafiche simili a quelle di una Xbox 360.
Lo schermo del modello Mi-Two avrà uno schermo LCD IPS di 4.3 pollici con risoluzione 720p (342ppi). E' presente una fotocamera da 8 megapixel sul retro (apertura F/2.0, 26mm FoV) in grado di registrare video in alta qualità fino a 1080p a 30 fps e con qualità 720p a 90fps. Il device dispone di supporto USB con MHL, HSPA Plus in grado di viaggiare ad una velocità di 42Mbps in downlink, 16 GB di memoria integrata e slot per schede microSD. La batteria standard è da 2000mAh e c'è una batteria opzionale di 3000mAh.Xiaomi Mi-Two misura 126 millimetri x 62mm x 10,2 millimetri. Il telefono avrà un prezzo di 1.999 RMB (circa 225 euro). Con questo prezzo, il Xiaomi Mi-Two sarà uno dei più economici quad-core (e anche dual-core) smartphone presenti sul mercato.
Il secondo telefono che Xiaomi ha annunciato è il Xiaomi 1S, un aggiornamento del Mi-One. Il telefono dispone di un processore dual-core con clock a 1.7GHz (chipset Snapdragon S3), mentre il resto delle specifiche sono le stesse sul suo predecessore. Questo device avrà un prezzo di 1.499 RMB (circa 190 euro) quando sarà disponibile il 23 agosto.
La cattiva notizia arriva ora: acquistare un telefono Xiaomi al di fuori della Cina potrebbe rivelarsi svantaggioso. Ad oggi l'unico rivenditore di questi telefoni è Amazon.com, dove i terminali in questione costano più del doppio del prezzo di base.Xiaomi Mi-Two in vendita da oggi, record da battere: 4 minuti, 12 secondi
