La società con sede a Sunnyvale, California, sta cercando di proporre un servizio di video online in grado di competere con il colosso Yotube.
Cercando di rafforzare la propria posizione nel mercato di video online, Yahoo è in trattative per acquisire il servizio di video streaming News Distribution Network per 300 milioni di dollari, secondo nuovi rapporti pubblicati dal The Wall Street Journal, di cui qualche anticipazione vi abbiamo dato questa mattina.
Il servizio NDN, che è stato fondato nel 2007, potrebbe essere il passo più importante compiuto dalla società da quando Marissa Mayer riveste il ruolo di CEO di Yahoo. L' amministratore delegato ha investito pesantemente sul migliorare e aumentare la quantità di contenuti offerti online, come quando a gennaio al Ces di Las Vegas ha lanciato il magazine online "News Digest", portando nelle in redazione anche Katie Couric, popolare giornalista del network americano CBS.
Yahoo sta inoltre attivamente cercando di prendersi alcuni dei migliori e più seguiti 'contributors' di YouTube, che diventerebbe uno dei suoi principali concorrenti, secondo un rapporto pubblicato la scorsa settimana dal blog Re/code. Questo verrà fatto proponendo ai caricatori di video originali delle condizioni economiche più favorevoli, come maggiori entrate pubblicitarie o tariffe degli annunci garantite.
La società di analisi di mercato eMarketer prevede che nel 2017 la spesa pubblicitaria nei video sarà più che quadruplicata rispetto a tre anni fa, nel 2011, che sarebbe il più alto tasso di crescita in tema di annunci pubblicitari in formato digitale.
Il rapporto del WSJ avverte che le trattative tra Yahoo e News Distribution Network sono ancora agli inizi, e non è detto che si giungerà ad un accordo finale. "Non siamo in trattative per essere acquistati da Yahoo in questo momento" ha detto Krystal Olivieri, portavoce di NDN.
Questo non è il primo tentativo di Yahoo di comprare un servizio già avviato che gestisce video online. E non è il primo tentativo che Yahoo cerca di comprare NDN. Secondo il Journal, Yahoo aveva iniziato i colloqui nel 2012, prima ancora che la Mayer rivestisse il ruolo di amministratore delegato dell'azienda, ma nulla di concreto era stato fatto a seguite dei primi discussioni.
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