Acquistare uno smartphone al giorno d'oggi significa fare già parte del passato. O almeno in alcuni casi.
Infatti quando Samsung aveva annunciato gli smartphones Galaxy aggiornabili ad Android 4.0 Ice Cream Sandwich (annuncio fatto a Dicembre 2011), nell'elenco non comparivano modelli come Samsung Galaxy S e Samsung Galaxy S Plus (nella foto sotto). A Dicembre questi due modelli erano ancora in vendita presso i principali negozi di tecnologia; oggi Galaxy S Plus lo è ancora e il suo prezzo è circa di 300 euro.
In sostanza, se una persona che ha sentito parlar bene degli smartphones Galaxy S intende prendere un prodotto di quella famiglia, e se incautamente (e magari inconsapevolmente) decidesse si acquistare proprio il Galaxy S Plus, si ritroverebbe ad avere un dispositivo non compatibile con l'aggiornamento ad Android 4.0 Ice Cream Sandwich.
In altre parole, acquisterebbe uno smartphone destinato a rimanere perennemente alla versione Android Gingerbread. Se non lo si sapesse, il motivo del mancato aggiornamento ad Android ICS risiede nell'interfaccia del dispositivo, che a quanto pare non è compatibile con il nuovo sistema operativo.
E' possibile, diciamo noi, che una persona che acquisti un telefonino della linea di punta di Samsung, peraltro spendendo la bellezza di 300 euro, si trovi in mano un prodotto destinato a rimanere fuori mercato? Eh si, perchè pensare eventualmente a rivenderlo non avrebbe senso (a meno che non si voglia perdere anche il 70% del costo di acquisto).
Informarsi sempre prima dell'acquisto - Prima di acquistare uno smartphone di una qualsiasi casa produttrice dunque è bene informarsi, a meno che non si voglia giocare d'azzardo sperando che prima o poi venga comunicata la disponibilità un'insperato aggiornamento.
Aggiornamento Value Pack - Per Samsung Galaxy S e per Galaxy S Plus sono tuttavia stati presentati (attualmente solo per il mercato asiatico) i "Value Pack". Si tratta di un pacchetto di aggiornamento software che, sebbene non porti la versione ICS, rinfrescano un pò il sistema operativo, aggiungendo peraltro qualche nuova funzione (per esempio il Face Unlock).
Non sapendo ancora quando questo pacchetto sarà reso disponibile per gli utenti europei, non resta che aspettare e sperare.