Apple continua sul fronte legale ad abbattersi sul concorrente Samsung. A quanto pare, il gigante di Cupertino si sta preparando per un nuovo scontro verso il suo principale concorrente, in quanto i gli avvocati della mela hanno presentato una mozione in tribunale chiedendo il divieto delle vendite negli Stati Uniti di Samsung Galaxy S3.
Con il Samsung Galaxy S3 ormai prossimo alla vendita nel mercato statunitense attraverso cinque principali operatori di telefonia mobile, è facile intuire che, qualora il divieto fosse confermato, anche gli utenti che hanno già pre-ordinato lo smartphone dovranno pazientare fino a che le due parti non concludano un accordo.
Il team legale di Apple afferma che la versione europea (attualmente in vendita) del Galaxy S3, dopo un'attenta valutazione, viola un paio di brevetti, gli stessi che l'azienda sudcoreana aveva violato in precedenza con il Galaxy Nexus. In particolare, Galaxy S3 utilizza la ricerca universale e i collegamenti intelligenti, che risultano essere di proprietà Apple.

Come prevedibile, il team legale di Samsung non è d'accordo con le accuse subite. Senza contare il ritardo con cui la mozione è stata depositata: fatalità due giorni prima che lo smartphone colpisse gli scaffali americani. Una coincidenza o un preavviso minimo voluto da Apple? La risposta viene da se.
Apple vs Google: Si all'uso delle dichiarazioni di Steve Jobs nel processo
Nella biografia ufficiale di Steve Jobs, scritta da Walter Isaacson e pubblicata a poche settimane dalla scomparsa del guru di Apple, hanno fatto scalpore alcune dichiarazioni al vetriolo contro la piattaforma rivale, Android di Google.
Il giudice federale di Chicago Richard Posner ha sentenziato che esse potranno essere usate nella battaglia legale che vede implicate Apple e Motorola (ora di proprietà di Google).
Apple ha anche dichiarato di avere intenzione di chiedere al giudice federale della California di non prendere in considerazione le affermazioni nella biografia di Walter Isaacson durante lo scontro in tribunale con Samsung, in programma a Luglio.
Secondo quanto riportato nella biografia, durante un colloquio con Eric Schmidt, ex CEO di Google, Jobs ha affermato che Android "è un prodotto rubato".
Ecco un estratto delle dichiarazioni: "Mi impegnerò fino all'ultimo respiro, se ce ne sarà bisogno, e spenderò ciascun penny dei 40 miliardi di dollari che Apple ha in banca per sistemare le cose [...] Voglio distruggere Android perchè è un prodotto rubato. Farei anche una guerra termonucleare su questo”.
Dalle carte dell'udienza che si è svolta lo scorso mese, secondo quanto riporta Reuters, Apple aveva riconosciuto che Jobs era "molto arrabbiato" mentre pronunciava quelle parole. La società di Cupertino inoltre aveva chiesto che non fossero prese in considerazione.
La prossima udienza per il processo è fissata per questo mese.
Apple vs Samsung: Galaxy S3 dal 21 giugno in vendita negli USA

La scorsa settimana abbiamo riportato che
Apple stava cercando di bloccare le vendite del nuovo
Samsung Galaxy S3 negli Stati Uniti prima della data di lancio ufficiale fissata per il prossimo 21 giugno.
La ragione di questo, come al solito, è che Apple pensa che Samsung stia violando alcuni dei suoi brevetti con il Galaxy S3. Beh, ci sono cattive notizie per Cupertino, in quanto il giudice Lucy Koh ha negato la possibilità di emettere una prima sentenza (con il blocco delle vendite) prima del giugno 21, in quanto già impegnato nel suo fitto calendario di udienze.
Invece, Apple dovrà ora richiedere una seconda udienza subito dopo il 21 giugno, anche se il Galaxy S3 sarà già in vendita negli Stati Uniti.
Apple non è probabile che possa rinunciare al ricorso, nonostante un primo ostacolo trovato, ma almeno i suoi piani di bloccare le vendite del Galaxy S3 entro il 21 giugno sono stati sventati.
Non rimane che darvi appuntamento ad una nuova puntata della sfida
Apple vs. Samsung, che di certo non tarderà ad arrivare.
Samsung tutela il Galaxy S3 da eventuali contestazioni Apple

Ricorderete probabilmente che la vendita di
Samsung Nexus Galaxy è stata temporaneamente vietata negli Stati Uniti qualche tempo fa per violazione di brevetti che appartengono alla
Apple. Uno dei brevetti in questione riguardava la ricerca locale, grazie alla quale digitando una parola si presentano risposte corrispondenti da varie applicazioni presenti sul dispositivo, come i contatti, messaggi, ecc
Anche se il processo per il Nexus Galaxy è ancora in corso, Samsung non vuole correre rischi con il suo più recente telefono di punta, il
Galaxy S3, la cui domanda sta andando abbastanza bene.
Quindi, prima che Apple possa trovare qualche appiglio per bloccare la vendita negli USA del Galaxy S3, le versioni Sprint e AT&T dei telefoni sono state aggiornate, con la rimozione della funzione ricerca locale, insieme ad alcune altre modifiche.

Naturalmente, Samsung deve essere al lavoro su una sorta di soluzione per il problema, in quanto le funzioni eliminate del telefono devono tornare in un modo o nell'altro.
Samsung Galaxy Nexus vietato negli USA, viola quattro brevetti Apple
Apple ha appena ottenuto un'ingiunzione temporanea contro la vendita di
Samsung Galaxy Nexus negli Stati Uniti. La Corte degli Stati Uniti ha condannato
Samsung di aver violato alcuni brevetti. Il processo era stato avviato nel mese di febbraio, ma ha ottenuto la sua prima sentenza oggi.
Il giudice Lucy Koh ha deciso che Samsung ha violato quattro brevetti, anche se uno specifico brevetto pesa nei confronti di questa decisione - il brevetto numero 8.086.604 ('604). Si riferisce essenzialmente ad un dispositivo in grado di ricercare fonti multiple attraverso una sola interfaccia (Siri di Apple).
Il resto dei brevetti che Apple accusa Samsung (e Google) di violare sono il numero 5.946.647 (rilevazione di dati come specifici di un testo che siano un indirizzo o un numero di telefono), brevetto numero 8.046.721 (slide per sbloccare e sbloccare il telefono) e brevetto numero
8.074.172 (per il suggerimento della parola).

E' altamente probabile che la sentenza definitiva della Corte degli Stati Uniti possa essere dello stesso tipo, a condizione che Samsung non sarà in grado di dimostrare di non aver violato i brevetti in questione.
La Corte ha stabilito che la continua disponibilità del Galaxy Nexus sul mercato interno USA causerebbe un danno irreparabile ad Apple in forma di quota di mercato persa.
Vi aggiorneremo nelle prossime settimane non appena avremo maggiori informazioni sull'ennesima sfida Apple vs. Samsung in tribunale.