Samsung potrebbe annunciare il suo primo smartwatch Android Wear alla Google I/O al via dal 25 giugno.
Samsung prevede di introdurre il suo primo dispositivo Android Wear nel corso della conferenza per gli sviluppatori di Google in programma questa settimana, stando a quanto riportano i colleghi di CNET.com, che citano come fonte persone a conoscenza dei piani di Samsung. Il dispositivo sarà un nuovo SmartWatch, proprio come i dispositivi Gear che Samsung ha rilasciato lo scorso anno, ma con piattaforma Android Wear, la speciale versione di Android appositamente sviluppata per gli orologi intelligenti.
Samsung sta lavorando su uno smartwatch Wear che utilizza propri chip, così come un altro modello alimentato da un processore Qualcomm, secondo le fonti. Non è chiaro quale versione Samsung mostrerà in settimana alla Google I/O.
Sempre più aziende investono nei dispositivi indossabili in cui vedono una nuova opportunità di fare mercato, visto che il tasso di crescita di smartphone e tablet è ormai in fase di rallentamento. Entro la fine di quest'anno, oltre 19 milioni di dispositivi indossabili saranno spediti in tutto il mondo, triplicando le spedizioni dello scorso anno, secondo le previsioni IDC. Entro il 2018, le spedizioni dei dispositivi indossabili arriveranno a 112 milioni in tutto il mondo, che rimane ancora un numero piccolo rispetto a 1,7 miliardi di smartphone che dovrebbero essere venduti in quell'anno.
Samsung ha rifiutato di commentare le voci circa la presentazione di uno smartwatch Android Wear questa settimana, ma ha detto in una dichiarazione che è "impegnata nell'innovazione e nuovi prodotti sono sempre in fase di sviluppo".
Insieme a Samsung, anche LG dovrebbe lanciare un dispositivo Android Wear alla conferenza degli sviluppatori di Google, il G Watch. Anche Motorola potrebbe introdurre il suo primo indossabile alla manifestazione, il Moto 360.
Il raduno annuale degli sviluppatori della società, Google I/O, quest'anno prende il via il 25 giugno e porterà 6.000 sviluppatori da tutto il mondo a San Francisco.
Per Samsung, il nuovo SmartWatch si presenta come un rinnovato impegno con Google, oltre ad essere uno sforzo per coprire la sua scommessa di quale sistema operativo riuscirà a conquistare i consumatori. Il suo primo SmartWatch, il Galaxy Gear, eseguiva Android come sistema operativo, ma Samsung ha poi fatto ricorso al proprio software open-source, chiamato Tizen, per la seconda generazione di Gear e il Gear 2 Neo e il Gear Fit. Samsung ha anche rilasciato un aggiornamento software all'inizio di questo mese che ha convertito il sistema operativo del primo Gear a Tizen. Ed ora Samsung ci prova con Android Wear.