In Brasile sono stati rubati 40 mila dispositivi Samsung per un controvalore approssimativo di circa 27 milioni di euro.
Probabilmente non sarà un colpo letale per le casse della ricchissima multinazionale sud coreana - anzi, non lo è sicuramente - , ma un furto di dispositivi elettronici per un valore complessivo di 26 milioni e mezzo di euro (36 milioni di dollari) fa notizia.
E' successo in Brasile. 20 uomini si sono presentati in una fabbrica di San Paolo armati e sono riusciti ad andarsene con 7 camion colmi di smartphone, tablet e laptop.
Secondo quanto riportato da ZDNet, la polizia sono entrati travestiti da dipendenti dopo la mezzanotte. Per assicurarsi che nessuno chiamasse le forze dell'ordine, alcuni impiegati sono stati minacciati ed è stata tolta loro la batteria dei telefoni. Nessuno comunque è rimasto ferito.
Altra informazione che circola è che il lavoro potrebbe aver avuto qualche collegamento interno all'azienda, vista la maniera pulita ed efficiente con cui si è svolto il crimine.
Per il momento nessuno dei ladri è stato identificato.
Aggiornamento dal Brasile
Come riportato da oltre oceano, 20 uomini armati sono piombati nello stabilimento e svuotato letteralmente diversi camion, 7 secondo le fonti ufficiali, per circa 40.000 dispositivi trafugati. Secondo i giornalisti locali, invece, il controvalore sarebbe di circa 36 milioni di dollari, cifra smentita però da Samsung.
Da Samsung per ora nessun commento sui fatti.
La presenza di una stabilimento in Brasile è indispensabile per Samsung per poter commercializzare i propri prodotti in Sud America evitando le gravose imposte doganali che renderebbero costosissima la vendita dei propri prodotti.
Samsung rapinata in Brasile: 36mln di dollari in merce rubata