Microsoft così ha bruciato in velocità due concorrenti del calibro di Facebook e Google.
L'accordo servirà a rendere ancora più ricchi di servizi i prodotti offerti dalla società di Steve Ballmer (Xbox e Kinect, vari dispositivi e servizi Microsoft, Windows Phone, etc). Un beneficio sicuramente lo avrà il sistema operativo Windows Phone che, grazie alle tecnologie di comunicazione voce e video di Skype, garantirà una nuova gamma di opzioni ai suoi utenti.
Non è un mistero infatti che Microsoft stia fortemente spingendo sull'acceleratore per quest'ultimo: a Febbraio la società di Redmond ha anche siglato un accordo con Nokia, grazie al quale diventerà nei prossimi anni uno dei principali sistemi operativi per i dispositivi mobili. Secondo alcune analisi di mercato, sembra che addirittura ci sarà il sorpasso su Android, l'attuale leader, a inizio 2013.
Skype, la cui notorietà è dovuta grazie alla possibilità di effettuare chiamate tramite internet (con tecnologia VoIP), oggi conta su 170 milioni di utenti in tutto il mondo e nel 2010 ha generato oltre 207 miliardi di minuti di chiamate audio e voce.
Il servizio di chiamate via internet comunque non cesserà, infatti gli investimenti continueranno anche per i client Skype non-Microsoft. Skype diventerà una nuovo ramo d'azienda di Microsoft. Tony Bates (CEO di Skype) ricoprirà il ruolo di presidente e dovrà far riferimento a Steve Ballmer.

Nei giorni scorsi si sono cominciate a sentire delle voci secondo le quali Facebook e Google sarebbero state intenzionate all'
acquisto di Skype. Ora sembra che si sia inserito anche un altro contendente:
Microsoft.
ll team di Steve Ballmer, in base ad alcune fonti citate dal Wall Street Journal, starebbe trattando con la più nota società VoIP al mondo su una base che si aggirerebbe attorno a ben 8 miliardi di dollari.
Sembra addirittura che le due realtà abbiano intenzione di rendere pubblico l'accordo oggi. Si tratterebbe dell'investimento più salato degli ultimi anni per la seppur ricca società fondata da Bill Gates.
Skype potrebbe essere usato in tutto e per tutto anche per dare una spinta a Windows Phone. Non è difficile immaginare che i due servizi saranno integrati uno con l'altro.
Questo accordo, se confermato, seguirebbe quello siglato a inizio anno con
Nokia.
Microsoft: 8 miliardi per Skype

Dopo avervi
annunciato una possibile asta tra Google e Facebook per rilevare il più famoso client Voip, ecco a sorpresa Microsoft che si inserisce mettendo sul piatto un'offerta da brivido.
Ben
8 miliardi di dollari, l'acquisizione più costosa della storia di Microsoft, per rilevare il progetto ideato da Niklas Zennstrom e Janus Friis, gli stessi ideatori di Kazaa. L'obiettivo di Microsoft è portarsi in casa
un ottimo alleato da abbinare a Bing, potendo cosi sfruttare l'enorme bacino di utenza Skype per rilanciare i prodotti in ambito Web e non solo.

Oltre agli 8 miliardi, Microsoft si farà carico anche dei 500 milioni di dollari di debiti attualmente contratti da Skype che seppur forte di circa 800 milioni di clienti, 30 miliardi di minuti Skype to Skype, stenta a decollare in termini di fatturato.
Gli stessi problemi che circa un anno fa aveva rilevato eBay che per l'acquisto aveva sborsato 2,6 miliardi di dollari, poi costressa per ragioni di bilancio a scorporare Skype e lasciarlo correre per la sua strada.
Ballmer e Bates: Skype rimane multipiattaforma
Skype continuerà ad essere multipiattaforma anche dopo l'acquisto dell'azienda da parte di Microsoft. Molti utenti di
Mac e
Linux temevano che dopo l'acquisto della più diffusa applicazione VoIP terminasse lo sviluppo per la piattaforma iOS, ma l'azienda di
Redmond ha tenuto a precisare che non c'è nulla di cui preoccuparsi.
Gli stessi Steve Ballmer (presidente di Microsoft) e Tony Bates (numero uno di Skype) hanno tolto ogni dubbio: "Continueremo ad investire in Skype per i client di piattaforme non Microsoft. […] Dico sul serio. Siamo una delle poche società che storicamente lo ha sempre fatto".
Aapo Markkanen, analista di ABI Research ha infine riassunto la politica di
Microsoft: "
Prima viene il consumatore, poi il brand".
Ricordiamo che
Skype conta più di 170 milioni di clienti di tutto il mondo, e sarebbe una grossa perdita per Redmond non mantenere attivo il supporto multipiattaforma.
Lo scopo principale dell'acquisizione è quello di integrare l'applicazione VoIP con Xbox, Kinect, e Windows Phone. Interessante sarà da capire il futuro di Windows live messengerche, seppur con caratteristiche differenti da Skype, ha molte funzionalità simili.
Microsoft-Skype, Bill Gates entusiasta dell'accordo
Bill Gates, fondatore e presidente di Microsoft, ha affermato che l'acquisizione della piattaforma di comunicazione Skype è stata un grande affare.
In molti si erano legittimamente posti l'interrogativo sul come mai la scorsa settimana fosse stata spesa una difra così ingente (8,5 miliardi di dollari).
In un'intervista al programma televisivo Hardtalk della BBC, Gates ha confidato di aver appoggiato appieno la scelta della società e di essere interessato alle prospettive future delle videoconferenze.
L'acquisto di Skype è il più imponente per valore che finora sia stato fatto dalla ricca Microsoft.
Bill Gates durante l'intervista alla BBC.
"Ho fortemente sostenuto che l'operazione venisse portata a termine. Penso sia un grande, grande affare per Skype. Penso sia un grande affare per Microsoft" ha affermato. “Il concetto di video conferenza in futuro sarà molto migliore rispetto a quello odierno".
Skype consente agli utenti di rimanere in contatto con video chiamate e normali chiamate voce senza alcun costo (se si esclude quello per il collegamento a internet) da computer a computer. La società offre la possibilità di effettuare chiamate a pagamento da PC a telefono e vice versa.
L'accordo consentirà a Microsoft di usare la tecnologia di comunicazione video e audio nei prodotti e nei servizi di maggior successo.
Come abbiamo anticipato la scorsa settimana, verrà formato un nuovo dipartimento appositamente dedicato a Skype, alla cui direzione ci sarà Tony Bates. L'ex CEO farà riferimento diretto a Steve Ballmer.
Tony Bates, CEO di Skype.
La tecnologia VoIP che ha reso famosa Skype sarà integrata in prodotti come i Windows Phone (e in questo settore ci sono notevoli aspettative considerando l'accordo con Nokia), nella console Xbox e nei prodotti Kinect, nei servizi Windows, eccetera.
Bill Gates ora non lavora più a tempo pieno per Microsoft; da Giugno 2008 ha deciso di vocarsi ad altri progetti personali, dedicandosi alla Bill & Melinda Gates Foundation (fondata nel 1994). Rimane comunque coinvolto nei progetti chiave della società.
Microsoft: Via libera da Antritust per acquisizione Skype
L'ultimo tassello del puzzle è ora al suo posto.
Ottenuto il via libera dall'antritrust americana, Microsoft può finalmente mettere le mani su Skype e importarne know how e tecnologia nei propri prodotti.
L'obiettivo indicato come più probabile è la possibilità per Microsoft di importare la tecnologia Skype nei futuri prodotti Office, Windows e Xbox.
Sembran proprio Office e Xbox Live i principali prodotti che usufruiranno di questa acqusizione. Non sarebbe una sorpresa ritrovare la tecnologia di videochat e istant messaging nelle prossime versioni di Xbox Live.
La transazione è quindi ora ufficiale e confermata: l'acquisizione del più famoso client Voip costerà a Microsoft 8.5 miliardi di dollari.
Microsoft Skype: Dopo OK Antritust fuga di Manager
L'Antitrust ha acceso il semaforo verde per il proseguo dell'acquisizione da parte di Microsoft della società VoIP Skype.
Dal momento che
Microsoft ha il consenso dell'Antitrust americana, l'azienda di Redmond puo' iniziare ad integrarsi con quella di Skype non appena avrà versato gli 8,5 miliardi di dollari come da accordo.
Conseguenze negative dopo il via libera ci sono state per alcuni manager di Skype che hanno dovuto abbandonare il posto di lavoro.
Stiamo parlando di David Gurle, vice presidente e manager generale di Skype for Business; Don Albert, vice presidente e manager generale for the Americas and Advertising;Doug Bewsher, chief marketing officer.
E ancora, Christopher Dean, capo dello sviluppo del mercato business; Russ Shaw, vice presidente e manager generale; Anne Gillespie, capo alle risorse umane; Ramu Sunkara, il fondatore di Qik, e il senior vice president Allyson Campa.
Infine, ricordiamo che Microsoft prevede di implementare il servizio di Skype nella propria console Xbox, nei servizi Kinect (sempre per Xbox), in Windows Phone, Outlook e Lync.
Questo non vuol dire che le alre piattaforme, quali iOS e Mac, non potranno piu' utilizzare Skype poichè Microsoft ha garantito la prosecuzione dello sviluppo anche per questi sistemi.