La maggior parte delle occasioni di clonaggio, riguarda vendette tra utenti o ex fidanzati che creano finti account per diffamare, a volte anche in maniera irreversibile, l'obiettivo della propria vendetta.
Il caso di oggi, riguarda proprio un caso di amore trasformato in odio. Adeel Shan Khan, ha infatti sfogato la propria frustrazione creando un finto profilo per colpire la propria ex ragazza.
Il finto profilo in questione, oltre ad utilizzare il nome della ragazza, conteneva decine di foto hot pubblicate online, creando notevoli problemi alla donna.
Una situazione di per sè piuttosto comune su Internet, ma con una evidente e palese aggravante contro Facebook, reo di non essere intervenuto nella questione nemmeno dopo l'intervento della polizia.
Secondo gli avvocati che seguono il caso, infatti, Facebook non avrebbe preso in considerazione nessuna delle numerose richieste avanzate per la cancellazione di quel profilo, tanto da non prendere posizione nemmeno dopo l'intervento delle autorità, che hanno richieste alla società i dati di accesso e altre informazioni per poter risalire all'autore.
La richiesta di 123 milioni di dollari è stata conteggiata in 10 centesimi per ogni utente iscritto, potenzialmente fruitore di quei contenuti illeggitimi.
Tuttavia, sarà molto molto difficile che Facebook possa essere incrimato.