Dal 2013 al 2014 cresciute dell'11% le vendite di tablet nel mondo a 49.3 milioni di unità, ma il calo è meno di quello dell'anno scorso per 'colpa' del successo degli smartphone con grande schermo.
La società di analisi di mercato Idc ha pubblicato il suo nuovo rapporto "Worldwide Quarterly Tablet Tracker " che analizza il mercato dei tablet. Secondo i dati rilevati, in tutto il mondo le vendite di tablet sono cresciute dell'11% pari a 49.3 milioni di unità vendute, rispetto al 2013, ma la crescita è inferiore se confrontata a quella registrata lo scorso anno rispetto al 2012.
Nel mercato globale dei tablet, il produttore leader è sempre Apple seguita da Samsung, le cui quote sono in diminuzione per colpa della sempre più forte concorrenza dei produttori più piccoli come Lenovo, Asus e Acer.
Tra i principali motivi che hanno portato al rallentamento del mercato dopo il boom dello scorso anno c'è la crescita sempre maggiore della disponibilità e domanda degli smartphone con l'ampio schermo (sopra i 5 pollici), oltre alla disponibilità per un consumatore di cambiare il suo attuale tablet con minor frequenza.
Le vendite di tablet Apple sono calate a 13,3 milioni di unità nell'ultimo anno con la quota scesa al 26,9% (33% nell'anno precedente e 32,5% nel primo trimestre). Samsung, sempre stabile al secondo posto, ha visto scendere le unità vendute a 8,5 milioni di unità e la quota di mercato al 17,2%, in calo rispetto al 18,8% di un anno fa e 22,3% nel primo trimestre.
"Stiamo per entrare in una nuova fase di questo mercato [dei tablet]" ha dichiarato Jitesh Ubrani, analista di Idc. "Stiamo notando una crescita tra i produttori più piccoli".
Lenovo è al terzo posto con una quota di mercato del 4,9% e 2,4 milioni di tablet venduti (più 64,7% rispetto a un anno fa), mentre Asus è al quarto posto con 2,3 milioni di tablet venduti e una quota di mercato al 4,6%, seguita da Acer al quinto posto con 1 milione di tablet venduti e quota di mercato al 2%.