Materiali e costruzione:
Vetro per la parte anteriore ed alluminio per tutto il resto della scocca, la costruzione è davvero solida e nonostante lo spessore molto ridotto (7,7 millimetri) gli scricchiolii sono davvero pochi.
Il prodotto tra le mani offre una buona presa, si riesce a mantenere con una sola mano anche se l’Aspect Ratio 4:3 che offre un display più largo in questo caso non aiuta.
Hardware:
Il display è un’unità da 7,85 pollici sviluppata come detto in precedenza in 4:3, la tecnologia è la LED IPS e la risoluzione è di 1024 x 768 pixel.
Nel complesso si tratta di un’ottimo schermo che offre colori accesi, angoli di visuale molto buoni, risoluzione adeguata ed un’ottima luminosità anche se manca il sensore per la regolazione automatica della stessa.
Le fotocamere adottate sono due (2 megapixel più 5 megapixel) e la qualità è sufficiente per scattare foto al volo o effettuare video chiamate, i video vengono registrati ad una risoluzione massima Full HD 1080p 30 frame per secondo.
Internamente la memoria non manca dato che Jarvis 7.85i è equipaggiato da 16 GB comunque espandibili attraverso schede Micro SD fino a 32 GB mentre la RAM ammonta ad 1 GB, nessun problema con la gestione della stessa.
Il processore adottato è un Intel Atom Z2520 Quad Core da 1,2 Ghz accompagnato da una GPU Power VR544MP.
Nessun problema di fluidità nell’utilizzo quotidiano o nell’utilizzo di giochi poco o mediamente pesanti mentre con giochi come Real Racing 3 sembra andare in crisi ma potrebbe essere anche un problema legato all’applicazione stessa.
La batteria è integrata e non removibile, la giornata di utilizzo intenso la si supera senza alcun problema mentre se l’utilizzo è più “da divano” allora riuscirete con una sola ricarica ad utilizzarlo anche per due giorni.

Software:
Android è presente nella versione 4.2.2 Jelly Bean che da una parte offre un’ottima esperienza utente dato che è praticamente in versione Stock e quindi risulta essere molto fluido ma dall’altra non offre la possibilità di aggiornare il software via OTA, molto probabilmente bisognerà procedere manualmente.
Tastiera Ministark 2.0:
La tastiera si collega in maniera semplice e risulta essere davvero pratica e funzionale grazie alla possibilità di chiuderla e trasportarla come una vera e propria custodia.
Le pecche di questo accessorio sono essenzialmente tre: la gomma della parte che aggancia al tablet lascia dei residui, i tasti inizialmente sono un po troppo rigidi e la tecnologia Bluetooth è la 3.0 e non la 4.0.
Conclusioni:
139 euro per portarvi a casa il tablet e 24,90 euro per la tastiera anche se in svariati negozi online il prezzo è già stato ribassato.
Il prodotto ci ha convinto sotto moltissimi aspetti quali dimensioni, fluidità e componenti Hardware e ci ha lasciato leggermente con l’amaro in bocca solo per l’assenza del sensore di luminosità e degli aggiornamenti OTA.
Se cercate un prodotto per avvicinarvi al mondo dei Tablet senza spendere un capitale ma al tempo stesso senza rinunciare a delle ottime prestazioni questo potrebbe essere il dispositivo che fa per voi.
Vi lasciamo ora alla nostra video recensione completa, buona visione!