Iniziamo con le cifre che riguardano le connessioni Mobile.
Gli adolescenti, il popolo dei nativi digitali, si conferma iperattivo a livello di Mobile, tanto che negli ultimi 12 mesi, la fascia d'età 13-17 è risultata la più attiva in assoluto, con un consumo di dati procapite di 320 Mb (+256%) complici soprattuto Facebook e Twitter.
Lo sviluppo della comunicazione Social ha spinto moltissimi ragazzi a sfruttare il web per comunicare, condividere e restare in contatto con i propri amici.
La differenza tra maschi e femmine è piuttosto evidente, con l'utenza adolescente maschile che segna un consumo medio di 382 Mb mentre solo 266 per quella femminile.
Il primato per consumo di dati, spetta però alla fascia intermedia, 25-34, a quota 578 Mb procapite (+118%), primato dovuto anche per via di una maggiore disponibilità di reddito oltre che ad una maggiore penetrazione di smartphone e ovviamente ad un uso più assiduo e allargato del proprio device.
La fascia d'età che è cresciuta meno è quella 45-54, a quota 232 Mb procapite, cresciuta "solo" del 91%.

Gli adolescenti si confermano grandi consumatori di Sms, primato probabilmente dovuto ad una cerchia di amicizie più allargata complice l'ambiente scolastio. Nella prima fascia 13-17 , troviamo infatti il record di 3417 sms mensili procapite, quasi il doppio rispetto alla seconda fascia 18-24 con 1914 sms.
Ultimo posto per gli over 65, con una media di 64 Sms.
Qui le gerarchie si invertono, con le ragazzine che inviano una media di 3952 Sms contro i 2815 dei colleghi maschi.
La fascia d'età che è cresciuta meno è quella 45-54, a quota 232 Mb procapite, cresciuta "solo" del 91%.

I giovani comunicano per lo più con Sms e Web, almeno questo emerge dai traffici voce, che hanno visto ridurre i consumi da 685 minuti a 572 minuti mensili, soprattutto perchè, secondo loro, inviare messaggi è più veloce, semplice e divertente.