
Questo è quanto è emerso dal convegno "Il Piano Banda Larga: il ruolo delle province ed il contributo degli operatori” tenuto a Catania dove sono stati presentati i progetti di sviluppo delle reti in Sicilia dove la fibra ottica sarà posata grazie al sistema di scavo delle microtrincee che permettono notevoli abbattimenti di costi e di tempi e meno disagi per la viabilità
Durante questa fase di transizione e attesa, il WiMax si propone come efficace alleato nella lotta al divario digitale di cui sono vittima le P.A., le imprese e i cittadini siciliani, con costi decisamente limitati e senza necessità di particolari lavori.
Secondo la road map evidenziata, la pubblica amministrazione dovrebbe mettere a disposizione delle aziende e degli operatori Wimax, dei tralicci e delle aree idonee alla installazione delle antenne, al fine di poter facilitare lo sviluppo e la copertura con questa tecnologia, già ampiamante utilizzata in molte aree con ottimi risultati.