Tra le tante tipologie di batterie ci sono anche quelle a bottone, spesso utilizzate per dispositivi di piccole dimensioni. Tuttavia queste batterie possono essere molto pericolose: cosa accade se un bambino le ingerisce.
![Batterie a bottone sono un pericolo](https://www.pianetacellulare.it/wp-content/uploads/2024/04/Batterie-a-bottone-pericolo.jpg)
Per far funzionare vari dispositivi tecnologici sono spesso necessarie le batterie removibili. Pensiamo ad esempio al telecomando della TV, ma anche a giochi, bilance, dispositivi medici e tanto altro ancora. Siamo soliti utilizzare diversi tipi di batterie in base all’uso che dobbiamo farne e al dispositivo dove dovremo andare a inserirle. Le più gettonate sono certamente quelle alcaline, ovvero quelle classiche: le più famose sono ovviamente quelle Duracell. Tuttavia esistono anche altre tipologie di batterie: in tanti avranno visto almeno una volta le cosiddette batterie a bottone. Ma cosa sono esattamente e perché si utilizzano?
Queste batterie hanno questo nome proprio perché il loro formato ricorda quello di un bottone. Sono pile pensate e realizzate per alimentare dispositivi di piccole dimensioni. Pensiamo ad esempio agli orologi, oppure ai dispositivi medici molto piccoli o magari agli apparecchi acustici.
Batterie a bottone: tienile lontane dai bambini, ecco perché
Le batterie a bottone sono caratterizzate da varie tipologie di materiali: possono infatti contenere litio, argento e zinco in base alla finalità per cui dovranno essere impiegate. La reazione chimica tra i metalli che si trovano all’interno delle pile a bottone garantisce il loro funzionamento.
![Batteria a bottone ingerita](https://www.pianetacellulare.it/wp-content/uploads/2024/04/Batteria-a-bottone.jpg)
Questa tipologia di batterie presenta chiaramente un vantaggio importante, ossia la capacità di garantire un certo livello di energia in uno spazio davvero ridotto. Tuttavia anche con le batterie a bottone bisogna stare molto attenti a un rischio concreto.
La dimensione così piccola delle pile a bottone, infatti, rappresenta un pericolo tutt’altro che banale per i più piccini. I bambini potrebbero ingerirle involontariamente: cosa succede in questi casi? Cosa bisogna fare se il proprio piccolo manda giù una batteria a bottone?
Va subito detto che nella maggior parte dei casi la batteria andrà giù senza provocare alcun danno al bambino. Tuttavia non è da escludere che la batteria a bottone rimanga incastrata nell’esofago. Questa eventualità è il vero rischio, tanto che se non si interviene in tempo può risultare anche fatale.
L’intervento medico immediato può salvare la vita al piccolo
Sono soprattutto le batterie a bottone al litio a rischiare di rimanere bloccate nel tubo digerente. Questo perché rispetto agli altri modelli hanno un diametro leggermente maggiore e una potenza elettrica più elevata.
In situazioni di questo tipo la batteria e i fluidi dei tessuti possono dare vita a una corrente elettrica capace di ustionare gravemente le pareti interne del tubo digerente. Le ustioni possono causare gravi problemi di salute e in alcuni casi possono portare anche al decesso.
Ecco perché l’intervento medico deve essere il più rapido possibile: bisogna recarsi immediatamente al pronto soccorso. Se si riesce a intervenire praticamente subito dopo l’ingerimento si può rimuovere con successo la batteria a bottone prima che possa provocare danni gravi.