Amazon brevetta lo specchio intelligente per provare vestiti virtuali

Con lo specchio di Amazon grazie alla realtà mista ci si potrà provare vestiti virtuali.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Amazon ha brevettato uno specchio di realtà mista che permette di provare i vestiti virtuali, come se si stessero indossando veramente.

Il brevetto dello specchio con realtà mista brevettato da Amazon è stato rivelato qualche mese dopo che il colosso dell’e-commerce ha iniziato ad offrire ai propri clienti negli Stati Uniti la possibilità con Amazon Wardrobe di provare a casa i capi di abbigliamento prima di pagarli.

Il brevetto dello specchio AR descrive uno specchio, appunto, parzialmente riflettente e parzialmente trasmissivo che utilizza un insieme di display, telecamere e proiettori per creare l’immagine che mescola la realtà dello specchio con gli elementi virtuali riprodotti sul display sovrapposto.

Lo specchio altro non fa, in pratica, che riflettere l’immagine di chi si trova di fronte, il quale si vedrà indossare dei vestiti digitali che si adattano al suo corpo se si muove – proprio come gli adesivi e le maschere AR nelle app di messaggistica come Messenger e Instagram per intenderci.

Grazie a questo specchio, dunque, gli utenti possono vedere come starebbero indossando un determinato capo d’abbigliamento potendolo rapidamente cambiarlo con un altro risparmiandosi il tempo di dover entrare in camerino per cambiarsi.

Come ricordiamo sempre quando riportiamo dei brevetti, non è detto che cio’ che viene brevettato poi diventerà realtà. Inoltre, c’è anche da dire che già esistono specchi che consentono, grazie alla realtà aumentata, di provare vestiti senza indossarli veramente.

Lo specchio di Amazon sarebbe anche in grado di consigliare all’utente cosa indossare grazie ad Alexa, l’assistente digitale di Amazon.

Lo scorso anno, ricordiamo, Amazon ha lanciato negli Stati Uniti l’Amazon Look, una fotocamera per la casa con sensore di profondità che giudica gli abiti che indossa l’utente, anche consigliandogli l’abito migliore tra diverse combinazioni. Funziona in coppia con l’apposita app che va installata su smartphone o tablet.

Nello scorso mese di ottobre, Amazon ha comprato l’azienda newyorchese Body Labs specializzata in intelligenza artificiale e computer grafica proprietaria di una tecnologia in grado di ricreare avatar tridimensionali delle persone anche con lo scopo di fargli provare vestiti.

Resterebbe da scoprire cosa se ne farebbe Amazon di uno specchio in grado di consigliare agli utenti cosa indossare, dal momento che non è proprietaria di negozi fisici – non puo’ mica portare uno specchio nelle case dei propri clienti. E’ piu’ fattibile che Amazon possa creare questi specchi intelligenti da rivendere ai negozi di abbigliamento già esistenti.

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