Google ha rilasciato il 13 marzo la prima versione beta di Android 10 Q per i dispositivi Pixel. Il 3 settembre, circa sei mesi dopo, è arrivata la prima build finale di Android 10. Come da tradizione negli ultimi anni, Google ha rilasciato entro il primo trimestre dell’anno la prima build beta della successiva iterazione del suo sistema operativo mobile, mentre entro la fine dell’estate la prima versione finale. Quest’anno Big G non è stata da meno, rispettando la timeline degli aggiornamenti beta di Android Q che hanno portato al rilascio della prima final release il 3 settembre.

Come da programma pubblicato lo scorso marzo in una pagina di supporto per gli sviluppatori Android, Google ha rilasciato 6 build beta prima della prima versione finale di Android Q, chiamato ufficialmente Android 10, con la prima beta resa disponibile il 13 Marzo. La Beta 2 di Android Q è arrivata il 3 Aprile, la Beta 3 il 7 maggio in occasione di Google I/O 2019, la Beta 4 il 5 Giugno, quindi nel corso del terzo trimestre ravvicinate le Beta 5 (10 luglio) e la Beta 6 (7 agosto) per finire con la prima versione finale il 3 settembre. Tutte le novità introdotte nelle varie Build Beta di Android Q si possono trovare QUI.

L’installazione di Android Q in Beta, inizialmente riservata ai proprietari di uno qualsiasi dei telefoni Google Pixel, era consigliata agli sviluppatori, non essendo il sistema in ‘beta’ pronto per l’uso quotidiano. Il programma Android Q Beta è rimasto aperto dal 13 marzo 2019 fino al rilascio pubblico finale del codice AOSP il 3 settembre. Per gli sviluppatori, l’attenzione durante la prima parte del programma Beta è stata rivolta nell’assicurarsi che le proprie app correnti fossero compatibili con la nuova piattaforma e nel fornire  feedback tempestivi a Google su eventuali problemi riscontrati. Nella parte successiva del programma di beta testing, gli sviluppatori si sono concentrati sull’adozione di nuove funzionalità nelle loro app e sul targeting della nuova piattaforma.

La timeline di Android Q Beta:
Beta 1 (versione iniziale, beta) – 13 marzo 2019.
Beta 2 (aggiornamento incrementale, beta) – 3 aprile 2019.
Beta 3 (aggiornamento incrementale, beta) – 7 maggio 2019.
Beta 4 (API finali e SDK ufficiale, Play publishing, beta) – 5 giugno 2019.
Beta 5 (release candidate per i test) –  10 luglio 2019.
Beta 6 (release candidate per il test finale) – 7 agosto 2019.
Rilascio build finale ad AOSP ed ecosistema – 3 settembre 2019.

La roadmap di Android Q Beta

Dalla prima beta di Android Q alla prima release finale di Android 10

Le prime tre tappe del programma Beta di Android 10 Q hanno fornito agli sviluppatori un ambiente di test e sviluppo precoce che ha consentito loro di identificare i problemi di compatibilità nelle loro app esistenti e di pianificare la migrazione o il lavoro delle funzionalità necessario per il targeting della nuova piattaforma. Questo è stato il periodo in cui gli sviluppatori sono stati chiamati a fornire i propri feedback su funzionalità e API e problemi di compatibilità dei file. Nella Beta 4, gli sviluppatori hanno avuto accesso alle API e SDK finali per testare i comportamenti e le funzionalità del sistema. Inoltre, a partire dalla Beta 4, gli sviluppatori hanno potuto pubblicare app per i dispositivi con in esecuzione Android Q con API ufficiale, come i dispositivi consumer che hanno aderito al programma Android Beta. Le app potevano essere pubblicate prima attraverso i canali alpha e beta di Google Play, in modo da poter essere testate con i consumatori di Android Beta prima di distribuirle per tutti. Nelle fasi di rilascio delle Beta 5 e Beta 6 gli sviluppatori hanno avuto accesso alle build di release candidate, con incluse le API finali e le immagini di sistema near-final, per lo sviluppo e il test finale del sistema. Google ha invitato gli sviluppatori Android, mentre eseguivano test e sviluppavano le loro app, a mantenere aggiornato il proprio ambiente di sviluppo man mano che gli aggiornamenti Beta venivano rilasciati.

Il giorno in cui Google ha rilasciato la prima build finale di Android Q – il 3 settembre – già conoscevamo il nome di questa versione di Android, Android 10, segnando la prima volta in cui non è stato usato il nome di un dolce con iniziale la lettera ‘Q’:

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