Nvidia su Shield TV testa l’adattamento alla frequenza dei fotogrammi dei contenuti (Match Frame Rate)

La funzione 'Match framte rate' che Nvidia ha aggiunto al suo software SHIELD Experience consente agli utenti di cambiare la frequenza dei fotogrammi di visualizzazione dello schermo in base al contenuto che stanno guardando.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Nvidia ha lanciato due nuovi box alimentati da Android, la generazione 2019 di Nvidia Shield TV e la sua versione ‘Pro’. Entrambi i dispositivi eseguono il sistema operativo Android 9 Pie fuori dalla scatola, a cui Nvidia affianca il suo software Shield Experience. Ora, un utente del noto forum Reddit (via FlatPanelsHD.com) ha notato che Nvidia ha iniziato a testare una nuova funzionalità sulla sua iattaforma nei nuovi dispositivi, qualcosa che in realtà gli utenti di Android TV è anni che stanno chiedendo a Google di implementare: ‘Match frame rate‘, ovvero l’adattamento alla frequenza dei fotogrammi. Funzione che Apple TV, giusto per citare un altro box a caso, offre da tempo.

Il problema di Android TV con la maggior parte delle applicazioni è che forza la frequenza dei fotogrammi dei contenuti alla capacità massima del televisore, solitamente 60Hz. Questo significa che una applicazione non ottimizzata se trasmette video a 50fps obbligherà l’utente a vedere immagini scattose, con dei microblocchi e comunque non fluide come dovrebbe essere. E’ qualcosa che non piace ad esempio agli amanti dei film che desiderano guardare film nella frequenza dei fotogrammi originale, solitamente 24fps, o agli appassionati di sport, dal momento che le trasmissioni sono solitamente a 50fps.

Nvidia testa la funzione Match framte rate in beta su Shield TV 2019

La funzione ‘Match framte rate’ che Nvidia ha aggiunto al suo software SHIELD Experience consente quindi agli utenti di cambiare la frequenza dei fotogrammi di visualizzazione dello schermo in base al contenuto che stanno guardando, per evitare i problemi di cui sopra. Abilitarla non è semplice, lo switch non è automatico ma bisogna farlo per ogni contenuto video che si guarda.

Nvidia nel suo supporto online (nvidia.custhelp.com) spiega che alla maggior parte degli utenti la funzione ‘Match framte rate’ non è necessaria ma "se si è sensibili ai problemi video causati da frame rate non corrispondenti, questa funzione può essere d’aiuto".

‘Match Frame Rate’ è al momento disponibile solo in beta, il che significa che può causare problemi di stabilità o potrebbe non essere disponibile su alcune app. Naturalmente, Nvidia gradirà ricevere feedback dagli utenti che useranno l’opzione per risolvere i bug e lanciarla in via ufficiale il prima possibile.

I proprietari di un box Nvidia Shield TV 2019 (non risulta disponibile per i modelli precedenti) possono trovare l’impostazione "Match frame rate (beta)" in Impostazioni rapide (Impostazioni> Preferenze dispositivo> Sistema> Personalizza impostazioni rapide). Si abilita cosi’: dopo aver aperto un’applicazione e avviato la riproduzione di un video bisogna premere il pulsante ‘Impostazioni’ per accedere alle Impostazioni rapide (il video deve essere visibile in background), quindi bisogna selezionare ‘Match frame rate (beta)’. Si potrebbe vedere un breve oscuramento dello schermo mentre la frequenza di aggiornamento del display viene cambiata. Al termine della riproduzione del video, la frequenza di aggiornamento del display verrà automaticamente ripristinata a quella di sistema.

Nvidia nota che Plex e Kodi supportano già l’adattamento alla frequenza dei fotogrammi su Shield, quindi non serve in queste abilitare la nuova impostazione Match framte rate di Nvidia. Nvidia nota anche che se si stanno guardando contenuti di TV in diretta (YouTube TV, Sling, ecc.) gli spot pubblicitari potrebbero essere riprodotti con una frequenza di aggiornamento diversa rispetto al programma principale, causando l’aggiornamento della frequenza di aggiornamento del display.

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