Android 12, prima novita’ ufficiale: gli app store di terze parti saranno meglio supportati

Google ha sempre prediletto il suo Play Store ma la maggior parte dei dispositivi Android viene fornita con almeno due app store preinstallati. Da Android 12, due o più app store su uno stesso dispositivo potranno convivere meglio. Il problema per Android é garantire la sicurezza.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Il team di sviluppatori di Android ha annunciato che dal prossimo anno, a partire da Android 12, migliorerà l’esperienza utente per quanto concerne l’utilizzo di più app store installati in uno stesso dispositivo. Ad esempio, pensiamo al Samsung Galaxy Store e al Google Play Store che convivono sui dispostivi Samsung Galaxy.

Come ha spiegato Sameer Samat, Vice President del Product Management di Android, in un post sull’Android Developers Blog, la piattaforma Android ha sempre consentito alle persone di ottenere app da più app store. In effetti, la maggior parte dei dispositivi Android viene fornita con almeno due app store preinstallati (ad eccezione dei nuovi dispositivi Huawei che da quasi due anni a questa parte non possono avere i servizi e le app di Google) e gli utenti sono liberi di installare app store aggiuntivi. Ogni negozio può decidere il proprio modello di business e le caratteristiche dei consumatori. Questa apertura significa che anche se uno sviluppatore e Google non sono d’accordo su dei termini commerciali per la distribuzione di app attraverso il Play Store, lo sviluppatore può comunque distribuire la sua app sulla piattaforma Android attraverso altri store. Viene in mente il caso Epic Games vs Google sulla distribuzione di Fortnite, app non più scaricabile dal Play Store ma scaricabile dal Galaxy App Store di Samsung.

Fatta questa premessa, il team di Android ha ricevuto nell’ultimo anno feedback da alcuni sviluppatori con la richiesta di migliorare ulteriormente l’esperienza utente per quanto concerne la convivenza di più app store in uno stesso dispositivo. In risposta a questi feedback, Samat ha detto a nome del Team: "apporteremo modifiche ad Android 12 (versione Android del prossimo anno) per rendere ancora più facile per le persone utilizzare altri app store sui propri dispositivi facendo attenzione a non compromettere le misure di sicurezza che Android ha in atto. Stiamo progettando tutto questo ora e non vediamo l’ora di condividere di più in futuro!".

L’aspetto su cui gli sviluppatori di Android devono concentrarsi è la sicurezza: Google garantisce un elevato livello di sicurezza su Android per le app distirbuite tramite il suo Play Store. Nonostante questo, ci sono comunque sviluppatori che riescono a veicolare virus e malware con le loro app distribuite tramite il Play Store. Da qualche anno, il Play Store offre lo strumento integrato chiamato Play Protect che controlla la sicurezza di tutte le applicazioni installate nel dispositivo, anche se non sono state scaricate dal Play Store. Aprire le porte a più store dal prossimo anno significa, per Google, lavorare per introdurre nuovi strumenti di sicurezza e garantire che la piattaforma potrà essere ancora sicura per gli utenti.

"Gli sviluppatori sono nostri partner e unendo la loro creatività e innovazione con le nostre piattaforme e strumenti, creiamo insieme esperienze piacevoli per miliardi di persone in tutto il mondo. Ascoltare attentamente il loro feedback è una parte importante di come continuiamo a migliorare Android con ogni versione e migliorare il funzionamento degli app store per dispositivi mobili" ha detto Samat.

Questi sono gli impegni che il team di sviluppatori di Android si è preso in carico di gestire:
– Supportare la capacità degli sviluppatori di scegliere come distribuire le proprie app attraverso più app store su diverse piattaforme (mobile, PC e console), ciascuna con il proprio modello di business che compete in un mercato sano; – – Chiarire le norme di Android in merito a chi deve utilizzare il sistema di fatturazione di Google Play e chi no;
– Garantire la parità di trattamento per tutte le app, comprese le app di prima e di terze parti, su Android;
– Consentire agli sviluppatori di connettersi e comunicare direttamente con i propri clienti;
– Consentire l’innovazione e garantire che le politiche di Android adottino nuove tecnologie che possano aiutare a migliorare l’esperienza del consumatore.

Su Android 12 abbiamo quindi già una prima notizia ufficiale: la nuova versione sarà più ‘aperta’ e offrirà nuovi strumenti di sicurezza.  Quando arriverà? Solitamente le nuove versioni di Android escono alla fine dell’estate.

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