Android, migliora la Condivisione nelle Vicinanze tra dispositivi collegati al proprio account Google

Presto, Nearby Share sarà  aggiornato sui dispositivi Android 6+ per consentire agli utenti di utilizzare questo strumento per trasferire rapidamente file tra dispositivi vicini collegati allo stesso account Google personale.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Nearby Share è lo strumento di condivisione nelle vicinanze disponibile su smartphone e tablet alimentati dalle più recenti versioni di Android e consente di condividere in modo semplice e sicuro file tra telefoni Android, tablet e Chromebook nelle vicinanze, che si tratti di foto o video o di intere cartelle. Come anticipato nei giorni scorsi da Google, presto Nearby Share sarà aggiornato per consentire agli utenti di utilizzare questo strumento per trasferire file rapidamente tra i propri dispositivi collegati all’account Google personale. Alice Zheng, a capo del progetto Nearby Share, in una recente intervista rilasciata a Ivy Hunt sul blog Google The Keyword, ha condiviso nuove informazioni su cosa questo aggiornamento introdurrà e su quali dispositivi, oltre che su come funzionerà esattamente.

"Nelle prossime settimane introdurremo un nuovo aggiornamento che renderà più veloce la condivisione di file sui tuoi dispositivi Android con la condivisione nelle vicinanze." ha detto Zheng. "Ciò significa che i dispositivi collegati al tuo account Google accetteranno automaticamente i tuoi trasferimenti. Questa funzionalità verrà implementata nelle prossime settimane e sarà disponibile sui dispositivi con Android 6 e versioni successive".

Dopo l’aggiornamento, nel momento in cui si condividerà un file dal proprio device Android, basterà selezionare il dispositivo Android collegato al proprio account Google dal menu di condivisione dove si desidera inviare il file; il trasferimento sarà automaticamente accettato sul device destinatario, anche se lo schermo sarà spento. Funzionerà anche in assenza di connettività internet: Nearby Share utilizza diverse tecnologie di connettività, tra cui Bluetooth, WiFi, NFC, UWB e WebRTC, per trovare automaticamente il metodo di connessione migliore per inviare il file o i file al dispositivo destinatario vicino, anche se offline.

Questa nuova funzionalità verrà implementata sui dispositivi con Android 6 e versioni successive. Zheng ha però anticipato che il team Android sta lavorando per renderla disponibile anche sui dispositivi basati su altre piattaforme, come i PC Windows.

A parte questa nuova funzionalità per condividere file tra i propri dispositivi Android vicini, anche offline, ricordiamo che Nearby Share nasce per consentire la condivisione di file tra dispositivi vicini anche di proprietari diversi. In questo caso, è giusto ricordare che ciascun utente può scegliere se disattivare o attivare la visibilità del proprio device ai dispositivi vicini, in modo da avere sempre il controllo sulla propria privacy. Scegliendo di attivare Nearby Share è possibile scegliere se rendere il proprio dispositivo visibile a tutti, a un sottoinsieme dei propri contatti o solo ai propri dispositivi. E’ inoltre possibile scegliere se attivare questa modalità per un periodo limitato o sempre. In Contatti, è possibile impostare il proprio dispositivo come visibile a tutti i contatti salvati oppure  solo ad un sottoinsieme di contatti selezionati. Come opzione di visibilità aggiuntiva, è possibile scegliere "I tuoi dispositivi" per rendere visibile il dispositivo solo agli altri dispositivi vicini che hanno effettuato l’accesso allo stesso proprio account Google. Per proteggere la propria privacy, l’immagine del profilo del proprio account Google viene mostrata solo alle persone presenti nel proprio elenco di contatti, quando cercano dispositivi nelle vicinanze, mentre le altre persone vedono un’icona generica del proprio dispositivo accanto al nome che si ha scelto per il device.

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