Files Go cambia nome in Files by Google

Dal momento che Files Go veniva utilizzata da persone in tutto il mondo indipendentemente dal tipo di cellulare o dalla velocità  della loro connessione Internet, Google ha deciso di togliere 'Go' dal nome.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Lo scorso dicembre, Google ha lanciato Files Go, un’app per liberare spazio sui telefoni cellulari, trovare i file più velocemente e condividerli con gli altri in modo facile e veloce, anche senza una connessione Internet. Il nome è ora cambiato in ‘Files by Google‘, con Koji Pereira di Google che ha spiegato il motivo del rebranding nel blog di Google.

Files Go è un’app creata per risolvere i problemi di gestione di file e archiviazione per la prossima generazione di utenti di smartphone in paesi come l’India, il Brasile e la Nigeria. Ha aiutato le persone a sfruttare al massimo lo spazio limitato per l’archiviazione dei telefoni economici, a guardare video e ascoltare la musica preferiti in streaming e a gestire l’utilizzo di dati su connessioni mobili. In meno di un anno, l’app Files Go è cresciuta fino a servire oggi oltre 30 milioni di utenti mensili. Dal momento che Files Go risulta essere utilizzata da persone in tutto il mondo indipendentemente dal tipo di cellulare o dalla velocità della loro connessione Internet, Google ha deciso di togliere dal nome dell’app ‘Go’, parola solitamente usata per identificare le app ottimizzate per i telefoni economici e poco potenti o che non richiedono veloci connessioni ad internet. Con l’aggiornamento dell’8 novembre, l’app viene quindi chiamata "Files by Google". 

"Troviamo spesso che i prodotti progettati per alcuni utenti funzionano altrettanto bene per tutti, comprese le persone con una connessione 4G veloce e uno smartphone top di gamma che desiderano organizzare i propri file e risparmiare anche sull’archiviazione" ha commentato Pereira.

Oltre al rebranding del nome dell’app, Google ha anche ridisegnato l’esperienza utente per "assicurarci che il contenuto del tuo telefono cellulare sia al centro dell’attenzione quando usi l’app, mantenendo tutte le stesse funzioni che le persone amano" ha aggiunto Pereira. Ora, quando si cancellano file che non servono più, l’app ‘festeggia’ quanto spazio è stato liberato mostrando per cosa puo’ essere stato liberato spazio, ad esempio per quante foto possono essere ora catturate.

Google Files Go

All’inizio di quest’anno, Google ha aggiornato Files (ex Files Go) per introdurre tre importantinuove funzionalità, tutte pensate per rendere la gestione dei file ancora più rapida semplice. La prima novità è stata l’aggiunta del supporto per i tablet, il che significa che mentre Files era prima installabile solamente sugli smartphone Android al lancio è stata poi resa installabile anche sui tablet Android, quindi è possibile gestire l’archiviazione e il trasferimento di file tra dispositivi Android di piccole e grandi dimensioni senza l’utilizzo di dati. La seconda aggiunta è stata il supporto per le schede di memoria esterne SD. Insolito che Google non avesse introdotto questo supporto già al lancio dell’app, considerato che molti utenti utilizzano schede SD per salvare file evitando di occupare troppo spazio nella memoria locale. E’ ora possibile filtrare per vedere i file memorizzati sulla scheda SD e liberare spazio anche qui. Infine, Google ha introdotto il supporto per l’apertura di file in altre app esterne. E’ ora possibile personalizzare le app che aprono i file tenendo conto della loro estensione, basta utilizzare la nuova opzione "Apri con". Secondo Google, questa dovrebbe offrire una maggiore flessibilità e un maggiore controllo durante la gestione di tutti i tipi di file. Ad esempio, è ora possibile scegliere di aprire file PDF con la propria app di visualizzazione PDF preferita invece che con quella prescelta da Google.

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