Google porta Stadia su tutti i Chromecast Ultra e introduce ‘Stream Connect’

Adesso é possibile giocare a Stadia sulla TV con qualsiasi Chromecast Ultra e con un controller Stadia e, in selezionati titoli, disponibile 'Stream Connect' che consente di vedere più schermate senza penalizzare le prestazioni.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Google ha lanciato nello scorso mese di novembre Stadia, la sua piattaforma di streaming di videogiochi. Dal momento che tutti gli aggiornamenti di Stadia e le aggiunte di funzionalità avvengono in background senza download, patch o installazioni necessarie da parte dell’utente, si potrebbe aver perso qualche novità introdotta nell’ultimo mese. Per tenere gli utenti di Stadia informati su cosa è stato aggiunto ed è cambiato sulla piattaforma, il Director of Product Andrey Doronichev ha condiviso sul blog di Google un post relativo al mese di Dicembre 2019 – questo è solo il primo di una serie di post che saranno dedicati al riassumere le recenti novità di Stadia.

La prima novità è l’aggiunta su tutti i dispositivi Chromecast Ultra della compatibilità di Stadia, quindi adesso per giocare su Stadia sulla propria TV è sufficiente disporre di un qualsiasi Chromecast Ultra e di un controller Stadia. In precedenza, solo il Chromecast Ultra contenuto nelle edizioni Founder’s e Premiere di Stadia avevano il supporto. Lo stesso aggiornamento del firmware per Chromecast Ultra ha incluso anche miglioramenti generali di prestazioni e stabilità per il dongle HDMI.

Funzione ‘Stream Connect’ in Ghost Recon Breakpoint di Tom Clancy per Stadia

Diversi giochi sono diventati complessi al punto che i titoli che permettono di giocare a schermo diviso sono diminuiti, poichè il rendering di due o più scene contemporaneamente è troppo faticoso per le console. Stadia funziona nel cloud, per cui non soffre delle stesse limitazioni che si avrebbero su un computer locale e consente di vedere più schermate senza penalizzare le prestazioni. Google ha chiamato questa funzione ‘Stream Connect‘ e la si puo’ trovare già nel titolo "Ghost Recon Breakpoint" di Tom Clancy, nel quale è possibile monitorare gli schermi di un massimo di tre compagni di squadra. Secondo Doronichevm, l’esperienza di gioco cosi’ migliora e la versione Stadia di "Ghost Recon Breakpoint" risulta essere il modo migliore di giocare a questo titolo.

Google per portare avanti il progetto Stadia si è impegnata a lavorare con alcuni dei migliori creatori di giochi al mondo. Di recente, Google ha annunciato che Typhoon Studios, gli sviluppatori indipendenti dietro l’imminente "Journey to the Savage Planet", si è unito allo studio Stadia Games and Entertainment con sede a Montreal e guidato da Sébastien Puel. I Typhoon Studios continueranno a lavorare al lancio di Journey to the Savage Planet per piattaforme multiple. Nel frattempo, Google sarà impegnata nell’integrazione del team di Typhoon Studios in quello di Stadia Games and Entertainment.

Tra le altre nuove funzionalità di Stadia introdotte nel mese di Dicembre 2019, è ora possibile richiamare l’Assistente Google utilizzando il pulsante sul controller Stadia e chiedere all’Assistente di iniziare un gioco quando ci si trova nella schermata principale di Stadia su Chromecast Ultra.

Inoltre, è ora possibile sfogliare ed esplorare lo Store di Stadia tramite il browser Chrome su laptop, desktop o tablet con Chrome OS.  E ancora, gli utenti di Stadia che hanno acquistato una Founder’s Edition hanno ricevuto un secondo Buddy Pass con la possibilità di regalarlo durante le festività natalizie.

I nuovi giochi arrivati nel catalogo di Stadia nel mese di Dicembre 2019 sono: Borderlands 3, "Darksiders Genesis" (in esclusiva su Stadia e PC fino al 14 febbraio 2020), Dragon Ball Xenoverse 2, Tom Clancy’s Ghost Recon (primo titolo ad usare Stream Connect).

Infine, per gli utenti abbonati a Stadia Pro sono stati introdotti ulteriori giochi gratuiti e sono disponibili nello store web o mobile di Stadia delle promozioni speciali.

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