Google rivela la ricetta dei Biscotti Smart creata con la Intelligenza Artificiale

Google ha superato una sfida: creare qualcosa di completamente nuovo e diverso, in tal caso dei biscotti da mangiare, con l'aiuto dell'intelligenza artificiale. Ecco la ricetta per fare in casa i biscotti smart di Google.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Dopo aver trovato una buona ricetta del "biscotto intelligente" grazie alla intelligenza artificiale e ai feedback dei tester assaggiatori il team di Google ha voluto metterla alla prova con esperti del gusto tra cui lo Chef John Karbowski e Jeanette Harris del sito web Gluten Free Goat Bakery & Cafe che ha scoperto dieci anni fa di essere celiaca e ha trasformato la sua passione per la cucina in un’occasione per offrire del buon cibo ai celiaci come lei che non possono mangiare proprio tutto cio’ che desiderano. "Quando John è venuto da me con l’idea di creare un cookie generato dall’IA non sapevo cosa aspettarmi", ha detto Jeanette. "Gestisco una piccola panetteria locale e faccio molta attenzione a garantire che fornisca ingredienti sicuri e di qualità ai miei clienti. Ma una volta che il team ha avuto il tempo di spiegarmi quello che stavano cercando di fare, ci sono stata! "

Lo Chef John e Jeanette si sono quindi rimboccati le maniche e hanno iniziato a mescolare e abbinare alcuni ingredienti insoliti come il cardamomo e il pepe di Szechuan, utilizzando le misure fornite dal sistema matematico di Google. Due mesi e 59 infornate di test più tardi, i due sono riusciti ad ottenere una nuova versione del classico biscotto con le gocce di cioccolato, il "biscotto smart" che Google ha chiamato "The Chocolate Chip and Cardamom Cookie".

"Questo è stato un esperimento divertente: essere in grado di creare qualcosa di completamente nuovo e diverso, con l’aiuto dell’IA", ha detto Jeanette. "E’ stato così eccitante e mi chiedo quali altri concetti unici di ricette posso sviluppare per i miei clienti".

Secondo Golovin, l’esperimento sul biscotto intelligente è solo un assaggio di ciò che è possibile fare con l’intelligenza artificiale.

Se anche voi volete ricreare il biscotto intelligente di Google, qui sotto trovate la ricetta completa.

Ricetta per The Chocolate Chip and Cardamom Cookie

The Chocolate Chip and Cardamom Cookie

Le festività che porteranno al Natale 2017 e al nuovo anno 2018 sono iniziate, e dopo aver lanciato l’aggiornato portale Santa Tracker per far giocare e imparare nuove cose online Google ha anche svelato la sua "ricetta preferita" per i "cookie delle festività", ossia i biscotti alle gocce di cioccolato che sono classici in questo periodo ma realizzati con una ricetta fatta con l’aiuto di una intelligenza artificiale. Nell’anno in cui sono iniziati a spopolare assistenti digitali e altoparlanti domestici che parlano interagendo con gli utenti e, piu’ in generale, tutti i prodotti alimentati da una intelligenza artificiale, la società di Mountain View ha infatti deciso deciso di mettere alla prova la propria tecnologia di IA per realizzare qualcosa di nuovo: una ricetta di biscotti.

Nell’ultimo anno, un piccolo team di ricerca di Google ha testato una nuova tecnologia di "design sperimentale". Per dimostrare cosa potrebbe fare questa tecnologia, il team ha elaborato una sfida nel mondo reale: progettare i migliori biscotti al cioccolato possibili utilizzando un determinato set di ingredienti. L’"ingrediente segreto" di questo progetto è il fatto che il team lavora presso gli uffici a Pittsburgh di Google, che una volta erano una fabbrica di biscotti Nabisco.

Usando una tecnica chiamata "ottimizzazione bayesiana" il team si è allontanato dai propri computer e si è rimboccato le maniche in cucina. Per prima cosa, sono stati scelti gli ingredienti per preparare questi ‘biscotti smart’ di Google, ovvero il tipo di cioccolato, la quantità di zucchero, farina, vaniglia, ecc. Secondo Daniel Golovin, ingegnere senior del team di Google Brain, "gli ingredienti forniscono sufficienti variabili uniche da manipolare e misurare, e la ricetta è facile da replicare".

Scelti gli ingredienti, il sistema messo a punto dal team ha proposto una prima ricetta di biscotti che sono piaciuti molto ai "tester del gusto" come Google ha chiamato i googler "disposti a sacrificarsi per la scienza mangiando i biscotti" realizzati seguendo una ricetta messa a punto da una intelligenza artificiale. I tester del gusto hanno quindi assaggiato i biscotti e hanno votato quanto erano buoni assegnando un punteggio numerico, feedback utili al team per creare nuove ricette e arrivare a quella ‘perfetta’. Dopo una decina di tentativi – tra cotture, valutazioni e assaggi – il sistema è diventato sempre più bravo a creare ricette gustose, nello stesso principio con il quale i sistemi di "apprendimento automatico" presenti in alcuni dispositivi Android imparano a conoscere quelle che sono le abitudini degli utenti per adattarsi a loro.

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