Google Stream Transfer sposta musica e video tra dispositivi Cast

I contenuti in riproduzione sui dispositivi intelligenti con Google Cast adesso si possono spostare da una stanza all'altra, o anche in tutte, a casa.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Google ha svelato la nuova funzionalità chiamata ‘Stream Transfer‘ che consente di spostare facilmente musica, video, podcast e altri contenuti multimediali tra i dispositivi compatibili con la tecnologia Google Cast presenti in casa solo utilizzando la voce, l’app Google Home o il touchscreen su un display intelligente Google Nest.

Chris Chan, Product Manager di Google Nest, che ha presentato la nuova funzione Google Stream Transfer nel blog di Google, ha spiegato che questa è solo l’ultima novità arrivata in ordine cronologico dal 2013, quando la società ha iniziato a percorrere la strada destinata a rendere più semplice per le persone ascoltare musica e guardare i loro programmi e video preferiti nella loro casa. Tutto è iniziato quando è stato lanciato Chromecast per la prima volta, il dongle HDMI che consente facilmente alle persone di trasmettere i contenuti dai loro telefoni o tablet alla TV. Lungo il percorso che ha portato oggi a Stream Transfer è stata fatta una tappa nel 2016 per l’introduzione di Google Home, il primo smart speaker della società di Mountain View che consente alle persone di ascoltare musica in streaming solo usando la propria voce – "OK Google, riproduci della musica" – seguito quest’anno dal lancio dell’ultimo membro della famiglia Google Nest, l’Hub Max, un display intelligente per lo streaming non solo di musica ma anche video.

Sono sempre di piu’, quindi, i dispositivi presenti in casa connessi che supportano la tecnologia Google Cast – esistono anche soundbar, home theater, smart TV e altro ancora – quindi Google ha semplicemente pensato che una persona che inizia ad ascoltare o guardare qualcosa su un Google Nest Hub Max, ad esempio, ad un certo punto vorrebbe proseguire la fruizione su un altro dispositivo. Spostare lo streaming da un dispositivo all’altro è ora possibile grazie a ‘Stream Transfer’, semplicemente usando la propria voce, l’app Google Home o il touchscreen su uno smart display Nest.

Vediamo di seguito alcuni esempi pratici di come provare ad usare Google Stream Transfer: 

Spostare la musica in riproduzione tramite l’Assistente Google: è possibile iniziare a riprodurre musica da Spotify su uno smart speaker Google Home Mini presente in camera da letto quando ci si alza dal letto e proseguire l’ascolto in cucina mentre si fa colazione, basta dire ‘"Ok Google, sposta la musica sull’altoparlante in cucina".

Gestire l’intrattenimento con l’app Google Home: nell’app da cui si sta gestendo la riproduzione di musica, esempio Apple Music, è possibile toccare il pulsante ‘Trasmetti’ per vedere tutti i dispositivi disponibili presenti in casa, quindi scegliere il dispositivo o il gruppo su cui spostare il podcast o la musica in riproduzione.

Spostare i video di YouTube da un display intelligente Nest sulla TV con Chromecast integrato o via HDMI: dopo aver iniziato a guardare un video da Youtube sullo smart display presente in cucina è possibile toccare il pulsante di controllo della trasmissione sullo schermo per scegliere il dispositivo su cui spostare la riproduzione, ad esempio un televisore Android TV con Chromecast integrato oppure un qualsiasi schermo a cui è collegato un Chromecast tramite HDMI. In alternativa alla pressione del pulsante di controllo sullo schermo è possibile chiedere all’Assistente Google di spostare la riproduzione, dicendo ad esempio "Ok Google, riproducilo sul TV in soggiorno".

Espandere la musica da un dispositivo in tutta la casa: se in casa si ha impostato un gruppo di altoparlanti è possibile spostare su questo la riproduzione di musica o podcast quando iniziata su un singolo altoparlante o display intelligente. Esempio pratico: possiamo svegliarci al mattino ascoltando musica sul Google Home Mini presente sopra il comodino e quindi proseguire l’ascolto in tutta la casa.

Google Stream Transfer è compatibile con le app audio principali – tra cui YouTube Music, Spotify, Pandora e altre – mentre con le app di video con Youtube. La distribuzione della funzione è iniziata il 9 ottobre 2019 come parte di un aggiornamento software gratuito per smart speaker e smart display Google Home e Nest.

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