Microsoft mostra in azione Project xCloud, suo servizio di giochi in streaming per smartphone e tablet

Project xCloud é parte integrante della visione di Microsoft di mettere il giocatore al centro dell'esperienza di gioco, offrendo una maggiore scelta su come e quando giocare.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Nello scorso mese di Ottobre, Microsoft ha presentato ufficialmente il suo Project xCloud, una tecnologia per lo streaming di videogiochi che sarà disponibile nelle console Xbox offrendo ai giocatori più scelte su come e dove giocare. Da allora, Microsoft ha lavorato sullo sviluppo della tecnologia, preparandosi al lancio della prima versione pubblica di prova entro la fine di quest’anno. Nel frattempo, volendo rimanere trasparente sui progressi dello sviluppo della tecnologia, il team di Xbox ha mostrato in una prima demo pubblica la tecnologia in azione, che potete vedere nel player qui sotto.

Inside Xbox: introduzione Project xCloud con demo pubblica

Secondo Kareem Choudhry, CVP of Gaming Cloud in Microsoft, uno dei grandi sviluppi nell’intrattenimento negli ultimi dieci anni è quanto sia facile e comune leggere, ascoltare o guardare i contenuti digitali, spesso tramite lo "streaming", ossia attraverso internet. Lo streaming ha sicuramente rivoluzionato il modo in cui le persone consumano contenuti di musica e video, permettendo una fruizione da dove vogliono e su qualsiasi dispositivo sia più conveniente per loro in quel momento. Applicare questo approccio al mondo dei videogiochi è uno sforzo più impegnativo, perchè i giochi sono per loro natura un contenuto di intrattenimento interattivo. In altre parole, se la musica e i video devono solo essere ‘scaricati’ sul dispostivo del fruitore, l’esperienza del gaming richiede un continuo scambio dati tra il dispositivo su cui l’utente gioca e il server del fornitore del gioco, dove sta fisicamente il gioco. Microsoft ha detto che ci troviamo in un punto di svolta, oggi, un momento in cui la tecnologia attuale può offrire un’esperienza di qualità pari a quella di una console di gioco, a patto di usare la giusta infrastruttura cloud, dispositivi e connettività.

Il team di Microsoft dietro al progetto ha detto che sta sviluppando Project xCloud non come un sostituto delle console di gioco tradizionali ma come "un modo per offrire la stessa scelta e versatilità che gli amanti della musica e dei video apprezzano oggi". Project xCloud sarà dunque solo un altro modo attraverso cui i giocatori potranno divertirsi con i giochi per Xbox, con la comodità di poterlo fare su uno smartphone o un tablet, dove vogliono (connettività dati permettendo).

"Amiamo ciò che è possibile quando una console è collegata ad una TV 4K con supporto per HDR completo e audio surround – che rimane un modo fantastico per provare i giochi da console" ha spiegato il team che sta lavorando su Project xCloud, "Crediamo anche nel responsabilizzare i giocatori a decidere quando e come giocare. Crediamo nel futuro in cui sarete in grado di accedere senza problemi ai contenuti sul telefono, sul tablet o su un altro dispositivo connesso. Immaginate di aver appena iniziato una missione per giocatore singolo il giorno prima di uscire di città e di voler continuare a giocare da dove eri rimasto. Forse hai bisogno di qualche minuto in più per concludere quella sfida settimanale prima di andare al lavoro, ma il tuo autobus non aspetterà. O forse la televisione del soggiorno è occupata da qualcun altro in casa quando vorresti giocare con i tuoi amici".

Mentre la visione di Microsoft della tecnologia è complementare ai modi in cui oggi viene usata ‘la console’, secondo la società Project xCloud che aprirà anche il mondo di Xbox a coloro che potrebbero non possedere una console o altro hardware da gioco dedicato.

Microsoft prevede che i veri giochi di qualità per console diventeranno disponibili sui dispositivi mobili, fornendo ai 2 miliardi di giocatori in tutto il mondo un nuovo gateway per contenuti esclusivi per console e PC. La società crede di poter raggiungere questa visione con la distribuzione globale dei datacenter di Microsoft in 54 regioni di Azure e le tecnologie di rete avanzate sviluppate dal team di Microsoft Research.

Microsoft condividerà ulteriori informazioni sulla tecnologia e sui progressi dello sviluppo di Project xCloud nei prossimi mesi, inclusi i primi dettagli su come e quando chi interessato potrà dare il proprio contributo testando la tecnologia in scenari reali entro la fine di quest’anno.

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