OneDrive compie 15 anni, Microsoft celebra lanciando nuova esperienza OneDrive Home

Microsoft celebra il quindicesimo anniversario del suo servizio di cloud storage, nato 'Windows Live SkyDrive' ma che oggi conosciamo come 'OneDrive'. Per festeggiare, Microsoft introduce una nuova esperienza OneDrive Home per aiutare gli utenti aziendali e studenti a riprendere facilmente il proprio lavoro recente e collaborativo.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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OneDrive, il servizio di cloud storage di Microsoft, compie 15 anni. Per celebrare questa occasione, l’azienda di Redmond ha riprogettato l’esperienza di OneDrive Home per gli utenti aziendali e studenti. Disponibile dai prossimi mesi, questa rinnovata schermata iniziale mostrerà l’elenco dei documenti più recenti su cui si sta lavorando, per riprenderli in mano facilmente, e gli eventuali file condivisi con altre persone che hanno ricevuto recenti modifiche, in modo da scoprire quali modifiche sono state fatte e chi le ha fatte. Inoltre, sarà possibile filtrare la visualizzazione dei documenti recenti per tipologia di file (World, Excel, PowerPoint, PDF). Verrà anche visualizzata una colonna ‘Attività’ nella vista ‘I miei file’ con mostrate tutte le condivisioni, le menzioni, i commenti e le attività assegnate dai collaboratori. Infine, nella nuova OneDrive Home sarà possibile trovare e accedere facilmente alle risorse più utilizzate di frequente.

"Presto OneDrive mostrerà i tuoi file più rilevanti ed elencherà i tuoi file più recenti insieme a tutti gli aggiornamenti delle attività, così potrai vedere tutto a colpo d’occhio e stabilire rapidamente la priorità da dove iniziare a lavorare" si legge nel blog di Microsoft.

La schermata OneDrive Home rinnovata

La storia del servizio che oggi conosciamo con il nome ‘OneDrive’ (nato ‘Windows Live SkyDrive’, poi diventato ‘Microsoft SkyDrive’ e poi ancora ‘SkyDrive’) è iniziata nell’agosto 2007, quando Microsoft ha lanciato per la prima volta il suo sistema di archiviazione cloud per consentire alle persone di condividere e sincronizzare i propri file ‘sulla nuvola’. Nel 2008, Microsoft ha aggiunto la possibilità per le persone di archiviare e accedere anche a foto e video.

"I nostri primi cinque anni sono stati un periodo in cui siamo stati al passo con una rapida crescita, soprattutto perché le aziende hanno spostato sempre più le loro soluzioni di produttività e collaborazione su cloud con Microsoft 365 (ex Microsoft Office 365) e le persone hanno iniziato a fare più affidamento sui propri dispositivi mobili per gestire tutto, dai propri foto personali nella posta elettronica e nei file di lavoro" spiega Microsoft nel suo blog. "Poiché la quantità di contenuti, sia aziendali che personali, archiviati online ha iniziato a crescere a passi da gigante, abbiamo continuato a lavorare su modi per semplificare il modo in cui le persone gestiscono i propri file e collaborano con gli altri."

La storia di Microsoft OneDrive dal 2007 ad oggi

Al di fuori dell’ambito aziendale, per gli utenti privati OneDrive ha introdotto funzionalità come il backup del rullino fotografico (per archiviare su cloud foto e video catturati con i propri dispositivi mobili) e il backup delle cartelle del PC (così in caso di attacco hacker o acquisto di un nuovo pc perchè il vecchio si è rotto diventa semplice ritrovare i propri file). Nel 2019, ha debuttato la funzione "Personal Vault", che offre un livello di sicurezza aggiuntivo in quanto è una cartella protetta da password o pin: è qui possibile archiviare tutto ciò che si desidera mantenere privato.

"Siamo orgogliosi di come le nostre offerte continuano ad evolversi: OneDrive si è evoluto nel sistema principale per supportare tutte le esperienze relative ai file in Microsoft 365" commenta Microsoft. "Siamo grati a voi, ai nostri clienti, per il feedback e il supporto continui che riceviamo per aiutarci a condividere e collaborare in OneDrive la migliore esperienza possibile. Siamo entusiasti di condividere ancora più funzioni per aiutarti ad accedere a tutto ciò di cui hai bisogno, sia che tu stia lavorando da solo a un progetto, collaborando con il tuo team o condividendo foto e video con la tua famiglia."

Recentemente, Microsoft ha reso disponibile in anteprima in Austalia nella app OneDrive per Android e iOS oltre che sul client web la funzionalità chiamata ‘photo story‘ che consente di condividere con familiari e amici delle ‘storie’ di foto del passato archiviate sul cloud. Questa funzionalità verrà estesa nel corso del 2022 in Stati Uniti e in altri Paesi.

OneDrive photo story

Tutti i proprietari di un account Microsoft hanno 5GB di spazio di archiviazione gratuito in OneDrive. Gli utenti che hanno bisogno di più spazio possono abbonarsi per avere 100GB di spazio al prezzo di 20 euro/anno o 2 euro/mese. In alternativa, 1TB di spazio è incluso nell’abbonamento Microsoft 365 – che include anche l’accesso alle app di Office quali Word, Excel e PowerPoint – disponibile nel piano ‘Personal’ (per un solo account Microsoft) al prezzo di 69 euro/anno o 7 euro/mese e ‘Family’ (per fino a 6 account Microsoft) al prezzo di 99 euro/anno o 10 euro/mese.  


credit foto: Microsoft

Video di Microsoft che celebra 15 anni di OneDrive

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