Huawei P20 al posto del P11 come successore del P10

Huawei ha deciso di chiamare lo smartphone successore del P10 non P11 ma P20, questo atteso con tre sensori fotografici posteriori.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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E’ ufficiale: Huawei chiamerà lo smartphone che succederà il P10 non P11 ma P20. Dopo le immagini trapelate all’inizio dell’anno che avevano anticipato questo, il 24 febbraio è stato pubblicato il teaser video – che qui sotto potete vedere – per ricordare l’evento che Huawei ha in programma per il giorno 27 marzo, giorno in cui presenterà la generazione di smartphone che succederà la P10, e nel filmato viene chiaramente scritto ‘Huawei P20’. A questo punto è logico aspettarsi anche l’arrivo lo stesso giorno anche delle prime due varianti del P20 con i nomi di P20 Plus e P20 Lite.

Il teaser conferma dunque che Huawei ha deciso di cambiare lo schema di denominazione della sua prossima serie di smartphone di punta ‘P’.

Huawei P20 e P20 Plus con tripla fotocamera posteriore

Huawei P20 e P20 Plus sono attesi con una fotocamera posteriore a triplo sensore. Riprendendo delle indiscrezioni precedenti, Huawei sta lavorando ad una fotocamera con triplo sensore al fine di rendere possibile ottenere fotografie da 40MP e avere uno "zoom ibrido" 5x.  Il P20 Lite del 2018 è atteso con un display da 5,8 pollici con un rapporto di aspetto 18:9, chipset HiSilicon Kirin 970 con 4GB di RAM e 32GB di storage, e sistema operativo Android 8.0 Oreo.

Huawei potrebbe prossimamente lanciare anche un P20 Pro con due sensori nella parte frontale in modo da offrire ai propri clienti un sistema di riconoscimento del volto come il FaceID di Apple. Tuttavia, al contrario della scelta della società di Cupertino di far prendere a questa tecnologia il posto del lettore di impronte digitali, Huawei dovrebbe rendere l’autenticazione dell’identità attraverso il riconoscimento del volto una soluzione aggiuntiva alla lettura dell’impronta digitale, poichè un lettore d’impronte è previsto nella parte posteriore di tutti i telefoni della serie P20, posizionato proprio sotto il sensore fotografico.

Huawei è stata tra le prime società a portare la doppia fotocamera sugli smartphone e la prima ad introdurre uno smartphone Android alimentato da un chipset con motore neurale per elaborare meglio e piu’ velocemente le funzionalità con intelligenza artificiale. Considerati questi aspetti, non c’è da sorprendersi che l’azienda realizzerà il P20 e altri suoi prossimi smartphone di fascia alta con tripla fotocamera posteriore.

Tra le altre specifiche del trio di smartphone P20 di Huawei atteso il 27 marzo, I telefoni potrebbero essere alimentati dal chipset Kirin 970 come la prima piattaforma di calcolo mobile AI del produttore cinese dotata di una Neural Processing Unit (NPU), un’unita di calcolo neurale che consente al processore di eseguire le operazioni di calcolo di intelligenza artificiale rapidamente e richiedendo meno potenza. In un test di riconoscimento dell’immagine condotto da Huawei, il Kirin 970 è stato in grado di elaborare 2.000 immagini in un solo minuto.

Huawei non presenterà la serie P20 al Mobile World Congress 2018 a Barcellona ma il 27 marzo ad un evento separato.

Huawei P20 – teaser 27 marzo 2018

Tripla fotocamera su uno smartphone: perche’?

Gli smartphone Huawei P20 e P20 Plus dovrebbero arrivare entrambi con tre fotocamere nella parte posteriore. Secondo le previsioni, la configurazione tricamera consentirà di ottenere fotografie da 40MP e di avere uno "zoom ibrido" 5x.  Le nuove ottiche Leica della fotocamera principale del P11 si prevede che cattureranno il 100% di luce in più e grazie alla modalità Pro Night sarà possibile "scattare splendide scene notturne" e grazie ad alcune funzioni alimentate dall’intelligenza artificiale l’app della fotocamera sarà in grado di eseguire il "riconoscimento istantaneo delle scene".

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