Spotify starebbe per cambiare il suo servizio musicale gratuito

Spotify Free starebbe per cambiare per diventare più facile da usare soprattutto su smartphone.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Spotify si appresta ad aggiornare la versione accessibile gratuitamente del suo servizio musicale, il primo grande cambiamento del prodotto da quando la società di streaming è diventata pubblica con la quotazione in Borsa al New York Stock Exchange di Wall Street. E’ quanto riporta Bloomberg citando "persone che hanno familiarità con la questione".

Il cambiamento potrebbe essere annunciato il 24 aprile prossimo, giorno in cui Spotify ha programmato un evento a New York, e riguarderebbe la versione ‘free’ del servizio di streaming, quella che non si paga ed è supportata dalla pubblicità. Spotify Free viene utilizzato oggi da oltre 95 milioni di persone. Gli abbonati a Premium (9,99 euro al mese salvo promozioni) sono meno della metà della base clienti di Spotify ma ha generato circa il 90% dei 4,09 miliardi di euro di fatturato dell’azienda nel 2017. La società ha in previsione di raggiungere circa 200 milioni di utenti entro la fine dell’anno tra cui fino a 96 milioni di abbonati, ha riferito Bloomberg.

Oggi, Spotify in versione free consente di ascoltare musica in riproduzione casuale con la pubblicità e con possibilità limitate di saltare al brano successivo, non consente di ascoltare in modalità offline e la qualità audio è bassa. Gli abbonati a Spotify Premium possono invece ascoltare la musica che vogliono senza pubblicità e con skip illimitati, possono scaricare la musica per ascoltarla offline e con audio di qualità poco migliore.

Il rapporto di Bloomberg riporta che Spotify Free cambierà per diventare più facile da usare soprattutto su smartphone ma nello specifico non si sa cosa potrebbe cambiare.

Spotify con Deezer sono gli unici servizi di streaming di musica ad offrire musica gratuitamente con il supporto per la pubblicità mentre i concorrenti TIDAL, Apple Music e Qobuz per citarne alcuni non fanno accedere al proprio catalogo senza un abbonamento. Le case discografiche e diversi musicisti sono contro i pacchetti free e piu’ volte è stato chiesto a Spotify di limitare ciò che è disponibile per i clienti che non pagano ma la sola cosa che i discografici hanno ottenuto è, lo scorso anno, un accordo che rende disponibile le nuove uscite musicali solo agli utenti Premium e qualche tempo dopo anche agli utenti del servizio gratuito.

Spotify terrà un evento il 24 aprile dove è previsto l’annuncio di un altoparlante intelligente con il supporto di comandi vocali ma nella stessa occasione potrebbe essere annunciato il nuovo Spotify Free.

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